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Margarita stende il Campobasso, il San Nicolò prevale sulle macerie dei lupi. È notte fonda su Cappellacci e sulla squadra rossoblù. Jallow con una doppietta decide il derby: l’Agnonese batte l’Isernia

I tifosi del Campobasso presenti al 'Bonolis' di Teramo
I tifosi del Campobasso presenti al ‘Bonolis’ di Teramo

SAN NICOLÒ – CAMPOBASSO 1-0

San Nicolò: Calore, Pretara, Mozzoni (61′ De Santis), Brighi, Rapino, Petronio, Margarita, Donatangelo, Moretti (35′ Lazzarini), Merlonghi (72′ Forgione), Massetti. A disp. Ricci, D’Orazio, Pagliarulo, Casolla, D’Egidio, Di Sante. All. Massimo EPIFANI.

Campobasso: Capuano, Santangeli, Raho, Censori, Carminucci, Fusaro, Boldrini (64′ Todino) Valentini, Bucchi, Fiore (69′ Grillo), Alessandro (46′ Dimas). A disp. Di Pasquale, Lenoci, Grazioso, Lucchese, Bontà, Aquino. All. Roberto CAPPELLACCI. 

Reti: 30′ Margarita

Ammoniti: Carminucci, Censori, Fusaro, Valentini, Pretara, Donatangelo.

Espulso: al 69′ il portiere del Campobasso, Capuano, per un fallo di mani fuori area.

Arbitro: Salvatore Bertolino della sezione di Terni (Leonardo Biccheri di Gubbio – Matteo Cicalini di Perugia).

Il saluto iniziale delle due squadre: alle 15,08 inizia San Nicolò - Campobasso
Il saluto iniziale delle due squadre: alle 15,08 inizia San Nicolò – Campobasso

ALESSANDRA POTENA

Il Campobasso perde anche al ‘Bonolis’ di Teramo sul campo del San Nicolò. Una rete di Margarita permette agli abruzzesi di sorpassare i lupi in classifica, gettando nello sconforto l’intero ambiente rossoblù. La squadra di Cappellacci, partita con i favori del pronostico, dopo sei giornate ha racimolato appena sette punti, frutto dei successi contro Recanatese e Jesina, oltre al pareggio in casa dell’Amiternina.

Il San Nicolò, nella prima frazione, ottiene il massimo risultato col minimo sforzo, nella ripresa suggella il successo, anche grazie a un Campobasso spento. Margarita sfiora la doppietta, provando a emulare Florenzi in Champions League, ma il suo pallonetto da cinquanta metri trova la traversa.

A fine gara delusione tra i tifosi campobassani arrivati fino a Teramo, i quali hanno salutato la squadra intonando un eloquente: “Onorate la maglia”.

Il trainer dei lupi, Cappellacci, così come nelle previsioni della vigilia conferma l’undici che aveva perso al ‘Selva Piana’ contro il Chieti, danno fiducia a modulo e uomini della disfatta di sette giorni prima. In campo il tridente con Alessandro, Bucchi e Fiore, quest’ultimo pronto ad andare in copertura in fase di non possesso. In mediana Boldrini, Valentini e Censori. In porta conferma per Capuano, davanti al quale ci sono i centrali Fusaro e Carminucci, coadiuvati da Santangeli e Raho. 

Il San Nicolò gioca a specchio e anche l’allenatore Epifani, in estate accostato ai rossoblù molisani, schiera il tridente con lo spregiudicato 4-3-3.L’uomo più pericoloso dei teramani è il fantasista Margarita, ex Civitanovese, già tre gol in cinque incontri prima del match con il Campobasso.

Buona partenza del Campobasso, ottimo palleggio dei lupi, che trovano però pochi spazi. Il San Nicolò è ben messo in campo e, nonostante giochi in casa, preferisce colpire di rimessa.

La partita non è vivace e il San Nicolò è bravo ad addormentarla. Alla mezz’ora viene premiata l’impostazione del match degli abruzzesi, che passano in vantaggio. Mozzoni dalla corsia mancina lascia partire un traversone per Margarita, il quale ci prova dal limite dell’area di rigore, mandando nell’angolo dove Capuano non può arrivare. San Nicolò – Campobasso 1-0.

Epifani, dopo il vantaggio, inserisce anche l’ex di turno Lazzarini, che si vede già al minuto 41, che di sinistro al volo prova a correggere in porta un assist di Margarita. Capuano è attento e respinge con i pugni.

Il primo tempo dei lupi è abulico e i molisani si vedono soltanto al 43′ con una conclusione dalla distanza di Boldrini, ma la mira non è precisa. Il pallone si spegne di poco sul fondo. Il Campobasso sembra avere una reazione al 45′ ci prova Alessandro con un’azione personale. L’ex Samb si accentra e va alla conclusione, trovando sulla strada verso il gol un attento Calore, estremo difensore abruzzese, che devia in calcio d’angolo con un guizzo felino.

La prima frazione di gioco si chiude senza troppi sussulti, portieri quasi inoperosi, se non nel finale di tempo. Il San Nicolò ottiene, relativamente ai primi quarantacinque minuti, il massimo risultato con il minimo sforzo. Risultato che sta stretto al Campobasso.

Cappellacci inserisce Dimas per un impalpabile Alessandro. Il secondo tempo, però, vede sempre un Lupo lontano parente di quello che dovrebbe essere. Il San Nicolò è subito pericoloso, sempre con Margarita, che vede Capuano fuori dai pali e prova la conclusione dai quaranta metri. La traversa salva il Campobasso. Margarita solo per poco non emula la rete di Champions League del romanista Florenzi. Si salvano i lupi dalla seconda capitolazione.

Il Campobasso è in balia del San Nicolò, padrone del campo. Al 58′ Masetti prova la soluzione personale dai venti metri, il pallone sorvola la trasversale, mentre al minuto 63 è micidiale la ripartenza dei locali. Margarita conquista palla, arriva a tu per tu con Capuano, il quale resta in piedi fino all’ultimo e respinge la conclusione.

Il trainer dei lupi le prova tutte e al 64′ inserisce anche Todino, che rileva Boldrini. Il Campobasso si schiera con uno spregiudicatissimo 4-2-4: in avanti ci sono l’ex Teramo Bucchi, Dimas, Todino e Fiore. A controllare la mediana restano solo Censori e Valentini.

Un sussulto dei lupi si registra al 67′ con Dimas, che fa tutto da solo, entra in area di rigore, calcia ma l’estremo difensore Calore fa buona guardia e salva il San Nicolò.

Piove sul bagnato in casa Campobasso. I lupi, infatti, restano in dieci. Il portiere Capuano esce fuori dall’area di rigore, prova a contrastare un avversario, ma ci arriva con troppa paura. Il numero uno rossoblù scivola e tocca il pallone con le mani. Per il direttore di gara, Salvatore Bertolino della sezione di Terni, non ci sono dubbi sull’espulsione. Nelle proteste che ne scaturiscono a farne le spese è Valentini, che viene ammonito. Cappellacci, così, richiama l’ex Teramo Fiore e fa il suo esordio con la maglia dei lupi il portiere Grillo, proveniente dal Torino, e che quasi certamente diventerà da oggi l’estremo difensore titolare del Campobasso.

I lupi si vedono sempre con Dimas: la sua punizione attraversa tutta l’area piccola, ma nessuno dei calciatori molisani riesce a intervenire. Dalla mancina Fusaro rimette al centro, ma il traversone viene respinto dalla retroguardia locale.

Non accade più nulla, la manovra dei lupi è confusionaria, alla disperata ricerca del pareggio. Nemmeno nei quattro minuti di recupero, concessi dal fischietto umbro, accade nulla. Il San Nicolò batte i lupi, che stanno vivendo un vero e proprio incubo. Cappellacci potrebbe essere sulla graticola, anche se le responsabilità di un inizio di stagione deludente sono da dividere tra tutte le componenti del club.

Il programma degli incontri della 6^ giornata del girone F di serie D

Amiternina – Alma Juventus Fano 0-2

Avezzano – Fermana 2-1 (10′ Degano, 87′ Di Massimo, 89′ Bisegna)

Chieti – Castelfidardo 2-2

Folgore Veregra – Giulianova 2-0

 Jesina – Vis Pesaro 3-0

Olympia Agnonese – Isernia 2-0 (53′ e 88′ Jallow)

Recanatese – Matelica 1-3 (18′ e 23′ Picci, 43′ Pesaresi)

Sambenedettese – Monticelli 4-5 (7′ e 78′ Bonvissuto, 10′ e 14′ Galli, 25′ Petrucci, 36′ Margarita, 81′ Filiaggi, 87′ Barone, 94′ Pezzotti)

San Nicolò – Campobasso 1-0 (30′ Margarita)

Redazione

CBlive

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