Serie C, l’avventura del Campobasso inizia dall’Irpinia: al ‘Partenio-Lombardi’ è sfida all’Avellino
WILLIAM COLASURDO
C siamo. Il popolo rossoblu l’ha ripetuto per tanto, troppo, tempo come un mantra induista e tra poche ore, finalmente, diverrà realtà. Dopo la breve parentesi in Coppa Italia contro il Grosseto, dove i rossoblù, pur sconfitti, hanno dimostrato un buon atteggiamento, contro i lupi irpini si inizia a far sul serio.
Domenica 29 agosto 2021 si entra nella fase in cui ogni punto può valere oro per raggiungere l’obiettivo salvezza.
Non sono molti i precedenti contro i biancoverdi. L’ultima volta le due formazioni si sono incontrate nel campionato 2010/2011 quando dopo il pareggio (1-1) del girone di andata, nel ritorno in terra irpinia il Campobasso dell’allora tecnico Vincenzo Cosco, al momentaneo vantaggio di Balistreri, subì la rimonta di De Angelis, Millesi e Vicentin.
In totale le due formazioni si sono incontrate, in competizioni ufficiali, solo dieci volte per un totale di quattro vittorie rossoblu, cinque sconfitte ed un solo pareggio. In terra irpina il Campobasso è riuscito ad avere la meglio in una sola occasione nel campionato 31/32 con un netto 0-3.
La vittoria con maggior margine è di marca biancoverde (7-1) nel lontano 1930/1931, mentre quella rossoblu è della stagione 1952/1953 (6-2). Tornando all’attualità l’Avellino che scenderà in campo sarà leggermente diverso da quello incontrato lo scorso 1° agosto nell’amichevole finita 2-2.
Nel frattempo, infatti, hanno lasciato l’irpinia Bernardotto, autore dell’1-1, Miceli, Santaniello e Messina rispettivamente accasatisi al Teramo, alla Virtus Francavilla, alla Turris e al Picerno. Mister Braglia, però, potrà contare sui nuovi arrivi ovvero gli attaccanti Mamadou Kanoute proveniente dal Palermo, Luca Gagliano dal Cagliari e Claudiu Micovschi dal Genoa.
Non faranno parte della gara, causa squalifica, anche tre importanti pedine dello scacchiere biancoverde quali Dossena, Aloi, Maniero, da valutare, invece, causa infortunio, la presenza di Scognamiglio.
Il Campobasso, ancora orfano del convalescente Ladu, si presenterà sul rettangolo di gioco del Partenio-Lombardi con la formazione tipo.
Zamarion in porta, difesa a quattro con Fabriani e Vanzan esterni e il duo centrale Menna-Dalmazzi. Il centrocampo sarà affidato a Candellori, Giunta e Nacci con quest’ultimo che opererà davanti alla difesa. A cercar di far male alla difesa irpina saranno quasi certamente Emmausso, Parigi e Liguori, anche se non è a escludere che mister Cudini voglia dar fiducia dal primo minuto ad uno tra Mattia Rossetti e Pablo Vitali.
La gara sarà diretta da Caldera di Como, coadiuvato da Catani di Fermo e Zezza di Ostia Lido, quarto ufficiale sarà Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto. Fischio d’inizio ore 20,30.
Per i tifosi rossoblù, che non si recheranno al Partenio, la partita sarà visibile esclusivamente sulla piattaforma a pagamento Eleven Sport. Non ci resta che fare il tifo per i rossoblù, pur consapevoli che sarà un campionato difficile, ma anche con la certezza che il Campobasso scenderà su ogni campo con il giusto atteggiamento tattico cercando di imporre il proprio gioco così come ci ha abituati mister Cudini.
Le probabili formazioni del match in programma allo stadio ‘Partenio-Lombardi’
Avellino: Forte, Ciancio, Tito, Sbraga, Silvestri, Mastalli, Matera, D’Angelo, Carriero, Kanoutè, Plescia. All. Braglia.
Campobasso: Zamarion, Fabriani, Vanzan, Nacci, Menna, Dalmazzi, Giunta, Candellori, Parigi, Emmausso, Liguori. All. Cudini.