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Post derby Campobasso-Agnonese: le dichiarazioni dei due allenatori, Farina e Donatelli. Col Termoli tra giallorossi e lupi la gara si disputerà a porte chiuse e su campo neutro

Il Campobasso che ha superato l'Agnonese a Trivento
Il Campobasso che ha superato l’Agnonese a Trivento

Il giorno dopo della prima partita ufficiale della stagione 2014/2015 tra il Campobasso e l’Olympia Agnonese è un mix di stati d’animo: rammarico per la sconfitta giunta al fotofinish ma esaltati dalla grande prova sul fronte granata, gioia per il superamento del turno con qualche piccola preoccupazione, soprattutto in difesa, in casa rossoblù.

La partita di Trivento ha offerto un discreto colpo d’occhio in un clima sostanzialmente di festa, anche se non è mancato un pizzico di nervosismo in occasione del gol dell’agnonese Gesuele, che ha festeggiato sotto il settore riservato alla tifoseria del Campobasso, scatenando l’ira degli ultras dei lupi.

Il 2-1 dell’under Dragone, scaturito da un’uscita kamikaze, quanto inopportuna dell’estremo difensore Vescio, ha consentito al Campobasso di superare il turno e recarsi domenica 31 agosto al ‘Cannarsa’ di Termoli per il primo turno della Coppa Italia. In tale ottica, ieri, domenica 24, il direttore sportivo dei giallorossi, Enzo Agliano, era sugli spalti per vedere all’opera gli avversari della sfida tricolore.

I tifosi del Campobasso a Trivento
I tifosi del Campobasso a Trivento

La gara contro i lupi si disputerà senza pubblico e in campo neutro, perché il Termoli deve scontare la sanzione della disputa di un incontro a porte chiuse, comminata dal Giudice sportivo all’indomani della gara dei playoff della scorsa stagione contro la Maceratese, perché i tifosi giallorossi si resero responsabili, secondo il referto arbitrali, di lanci di piccole pietre sul campo, di un petardo, di un lucchetto in ferro e di una bottiglietta d’acqua.

L’Agnonese, archiviata la Coppa Italia, si concentrerà sull’esordio in campionato del prossimo 7 settembre, quando al ‘Civitelle’ giungerà la Sambenedettese, che punta a vincere il campionato.

“Se di questo periodo volete vedere un gioco spumeggiante – le affermazioni dell’allenatore del Campobasso, Francesco Farina, nel post-derbye la squadra riuscisse a metterlo in campo io sarei preoccupato. Siamo strutturalmente pesanti, avendo giocatori come Minadeo, Marinucci Palermo, Scudieri e Di Gennaro, che hanno i loro tempi per entrare in forma. Noi saremo brillanti col tempo. La gara di coppa contro l’Agnonese è servita per creare situazioni di gioco importanti. Abbiamo disputato un buon inizio di secondo tempo, mentre nella prima frazione loro meritavano di più. Noi abbiamo avuto diverse occasioni pericolose, come quella con Di Gennaro. L’Agnonese ci ha messo in difficoltà sul piano della corsa e della compattezza, essendo una squadra di giocatori brevilinei. Da par nostra, abbiamo dimostrato carattere, oltre a mettere in mostra diversi giocatori, come Dragone, protagonista di dieci minuti importanti. Occorre considerare che avevamo anche giocatori importanti fuori, come Cianci, e ripeto dobbiamo lavorare e migliorare. Penso che, per adesso, possa andare bene così”.

L'Agnonese
L’Agnonese

Sull’altro fronte soddisfatto della prova il trainer Giuseppe Donatelli, ex di turno, avendo giocato con il Campobasso in serie B negli anni ’80. “Francamente mi sarei aspettato una buona prestazione – ha affermato il tecnico abruzzese – ma credo che siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. Abbiamo disputato un’ottima partita e non nego che c’è amarezza per aver perso come è successo a noi. Eravamo riusciti a rimontare la partita e perdere all’ultimo secondo lascia l’amaro in bocca. Abbiamo giocato bene un tempo a testa, anche se noi siamo partiti forte e non a caso abbiamo avuto le prime due occasioni del match, con Gesuele sul quale Conti si è superato e con Pagliuca. Poi è uscita fuori la qualità del Campobasso, che ha giocatori importanti con i quali credo possa puntare a vincere il campionato”.

Nota positiva da Gesuele. “È a corto di preparazione, ma nonostante ciò ogni volta che la squadra ripartiva lui è stato sempre puntuale nella fase di possesso. Gli manca ancora qualcosa nella fase di non possesso. Ha realizzato un grandissimo gol. Lui è il nostro bomber”.

Archiviata la Coppa Italia, ora spazio al campionato. “Possiamo dare un voto positivo all’Agnonese, l’incontro contro il Campobasso è stato un bel test per noi. Siamo stati protagonisti di un’ottima prestazione, un sintomo positivo che ci fa crescere. Aspettiamo, adesso, l’inizio del campionato”.

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