Mano pesante del Giudice sportivo, lupi multati di duemila euro e stop di quattro turni per Varsi e Capozzi. Agnonese graziata
Per i granata ammenda di millecinquecento euro. Il Campobasso anticipa a sabato contro il San Nicolò
Il Campobasso paga oltremodo i fatti del post derby contro l’Olympia Agnonese. Quattro le giornate di squalifica, comminate dal Giudice sportivo, ai rossoblù Capozzi e Varsi.
Capozzi è stato appiedato dal Giudice sportivo “per avere. al termine della gara, partecipato ad una rissa e, in particolare, colpito con un pugno un calciatore avversario”; Varsi “per avere, al termine della gara, partecipato ad una rissa e, in particolare, colpito con un pugno dietro la nuca un calciatore avversario che cadeva a terra rendendo necessario l’intervento dei sanitari”.
I due calciatori, dunque, salteranno le partite contro San Nicolò, Castelfidardo, Recanatese e L’Aquila, tornando a disposizione per il match contro il San Marino, in programma il 25 marzo 2018.
Nessun calciatore granata, invece, è stato squalificato, l’Olympia Agnonese pagherà soltanto una multa di 1.500 euro “per avere, al termine della gara, propri dirigenti e calciatori, partecipato ad una rissa con i tesserati della società avversaria”. Evidentemente, l’arbitro non ha riconosciuto alcun calciatore altomolisano in particolare ad aver partecipato alla rissa sul rettangolo di gioco.
Diffida del ‘Nuovo Romagnoli’ e multa di duemila euro anche per il Campobasso “per ingresso sul terreno di gioco, nel corso del primo tempo (errore del referto, considerando che il cane è entrato in campo verso la fine della partita, ndr), di un cane che costringeva il Direttore di gara ad interrompere il gioco per circa due minuti. Inoltre, al termine della gara, propri dirigenti e calciatori prendevano parte ad una rissa con i tesserati della società avversaria. Nella circostanza si registrava la presenza di due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, uno dei quali rivolgeva espressioni offensive e minacciose all’indirizzo del Direttore di gara puntandogli un dito contro. Entrambi i soggetti erano presenti anche nel tunnel che conduce agli spogliatoi mentre la terna arbitrale vi faceva ritorno”.
Nell’anticipo di sabato, a Giulianova, contro il San Nicolò mancherà anche Benvenga, appiedato per un turno dal Giudice sportivo per somma di ammonizioni.