I lupi sono terzi, Favo soddisfatto dei ragazzi, deluso dagli spalti vuoti: “Tanti gol, l’esordio di Progna, il podio, ma meritiamo il vero affetto di Campobasso”
ANDREA VERTOLO
Il Campobasso, con un roboante 5-0, chiude la pratica Giulianova e, grazie al pareggio del Matelica a Pesaro, conquista il terzo posto in solitaria.
Una partita, quella di ieri, domenica 24 aprile 2016, che non ha lasciato spazio a fraintendimenti. I rossoblù di mister Favo hanno dimostrato sul campo tutta la differenza tecnica tra loro e la squadra abruzzese, sancendo, inoltre, la matematica retrocessione dei giallorossi in Eccellenza.
Al “Romagnoli” era da tempo che i tifosi non assistevano ad un risultato così rotondo, esattamente dalla partita di serie D contro il Luco Canistro nel 2008.
“I ragazzi sono stati bravi a mantenere sempre la concentrazione – ha dichiarato nel post-partita mister Favo – Arrivavano notizie da Pesaro dove il Matelica conduceva la partita, noi avevamo il bisogno di colmare questo gap che ci separava dalla sqaudra marchigiana sulla differenza reti, per questo – ha sottolineato il trainer dei lupi – anche con il risultato ormai a sicuro mi sono innervosito quando gestivamo la palla senza attaccare, peccato, in questo senso, anche il rigore sbagliato da Alessandro”.
Tanti sono i fattori positivi che questa partita ha regalato, la doppietta di Gabrielloni lo porta a otto gol complessivi in questa stagione e, considerando che il giovane numero undici dei rossoblù è arrivato alla corte di mister Favo solo a gennaio può essere considerato come una vera e propria scommessa vinta.
Alessandro arriva, invece, a quota tredici, attestandosi come capocannoniere assoluto della squadra. Da annotare, oltre al primo gol di Ferrani, anche la bellissima rete realizzata dal molisano Grazioso, il quale ha fatto stropicciare gli occhi ai presenti con un tiro a giro da fuori area che ha portato il lupi sul 2-0.
“Oltre ai tanti gol – le parole di Favo – sono contento di aver fatto esordire in prima squadra Progna, che è un ragazzo che si allena con assiduità con noi, adesso però non dobbiamo mollare la presa. Contro la Folgore Veregra e contro l’Isernia – ha chiosato il mister rossoblù – non ci possiamo permettere di perdere punti, altrimenti rischieremmo di complicare questa cavalcata”.
“L’unica nota stonata della giornata – ha poi fatto notare mister Favo – è la poca gente che si reca al campo per vedere le partite. Oltre al sostegno eccezionale degli ultras, che non manca mai, mi farebbe piacere vedere lo stadio un po’ più pieno, perché avremmo bisogno di una spinta diversa. Questi ragazzi – ha concluso Favo – in questo momento lo meritano, anche per un giusto approccio ai playoff. Questi ragazzi meriterebbero di conoscere il vero affetto di Campobasso”.
L’ultima considerazione Favo la rivolge all’ottimo lavoro svolto dal ds Antonio Minadeo: “Un merito particolare – ha dichiarato Favo – va sicuramente dato alla società e al ds Minadeo che ha tirato su una squadra eccezionale. La qualità del direttore sportivo si nota dalla qualità degli under e i ragazzi che sono arrivati a Campobasso sono la vera forza di questa squadra”.
