Lupi, l’associazione dei tifosi si dà un obiettivo: cinquantamila euro da raccogliere entro il 30 giugno
Si è riunita l’Associazione dei tifosi ‘Noi siamo il Campobasso’ per il primo incontro post-campionato e in vista della prossima, decisamente più impegnativa, stagione di serie D.
Un centinaio i supporter del Campobasso presenti alla sala della Costituzione della Provincia di Campobasso, capeggiati dal presidente del club rossoblù Giulio Perrucci, l’anno scorso eletto proprio a seguito dell’accordo intervenuto tra la società e l’associazione dei tifosi, che si è data da fare nel raccogliere le quote che sono state versate sul conto corrente della stessa associazione. Nella prima stagione del binomio supporter-società sono stati messi insieme circa 32mila euro: un buon risultato se si pensa che i lupi hanno preso parte al campionato regionale di Eccellenza.
Insieme con il presidente Perrucci, c’era il capitano Antonio Minadeo e con loro anche nuovi volti, che andranno a comporre l’organico dirigenziale della prossima stagione, come il medico Aldo Reale, il commercialista Roberto Colagiovanni e il dottor Roberto Fagnano, quest’ultimo già dirigente con l’Atletico Trivento, sotto la presidenza Falcione.
Perrucci ha fatto il punto della situazione, mostrando ai presenti le attività dell’associazione. Insieme ai tifosi è stata trovata una intesa, che è quella di provare a raccogliere entro il 30 giugno la somma necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato di serie D, ovvero i 19mila euro della tassa di iscrizione, oltre ai trentunomila euro della fidejussione. In sostanza nel prossimo mese e mezzo servirà raccogliere circa cinquantamila euro, che consentiranno al Campobasso di poter iniziare la stagione senza gravare sul budget che dovrà essere messo a disposizione dalla proprietà e dagli sponsor.
Al momento sul conto corrente della società ci sono circa duemila euro e negli ultimi giorni già ci sono stati i primi bonifici, come mostrato da Perrucci ai membri dell’associazione.
I tifosi si stanno muovendo, ora toccherà alla società uscire allo scoperto e dichiarare che tipo di campionato disputerà il Campobasso in un torneo che si preannuncia particolarmente difficile con la serie D che l’anno prossimo tornerà la quarta categoria nazionale.