Un molisano a una delle maratone più lunghe al mondo. Julius Iannitti tra i sei italiani ancora in gara alla Atene-Sparta-Atene: il tifo corre in rete
Tra i 9 italiani partiti per la Grecia in vista di un evento sportivo d’eccezione, la Phidippides Run, c’è anche un molisano. Si tratta dell’atleta Julius Iannitti, originario di Mirabello Sannitico, ma residente il Puglia, la terra di sua moglie e dove vive insieme alla sua famiglia.
490 chilometri per una tra le più lunghe maratone su strada che porta da Atene a Sparta e poi ancora da Sparta ad Atene e che è dedicata al leggendario militare ateniese, di cui parla Erodoto nel V secolo a.C. Proprio nelle pagine storiche dell’antica Grecia c’è, infatti, la storia di quest’emerodromo (ovvero “colui che corre per un giorno intero” ndr), mandato da Atene a Sparta per chiedere appoggio in vista della battaglia contro i Persiani, il quale percorse questo tragitto di più di 225 km in un solo giorno.
Tra i 9 ‘messaggeri’ del Team Italia 2017, sei dei quali ancora in gara, anche il molisano Iannitti che è partito insieme agli altri lo scorso 18 novembre e che, dallo scorso sabato, quotidianamente attraverso i social, tiene aggiornati i suoi amici, sul percorso compiuto o ancora da compiere.
E anche il tifo per Iannitti corre in rete, soprattutto dopo che dei 28 partecipanti solo 12 sono ancora in gara. La sua bacheca è tempestata di messaggi di incoraggiamento che arrivano proprio da chi, come il concittadino Angelo Spina ha voluto segnalare la valorosa impresa in cui è impegnato l’atleta molisano.
Una vera prova estrema che richiede moltissima preparazione perché, così come dimostrano anche le dirette e i video condivisi dall’atleta su Facebook, il corpo deve essere in movimento sia di giorno che di notte, affrontando pioggia, vento e freddo. Pochissime anche le ore di riposo per un’ultramaratona di sicuro per pochi. Ma Iannitti non è estraneo a simili imprese, come ad esempio il traguardo tagliato alla Ultra Milano-Sanremo nel 2015; nonché quello ancora più importante della Spartathlon, l’ultramaratona più dura al mondo con i suoi 246 km da percorrere, con un dislivello positivo di 3mila e 800 metri.
Insomma, l’ennesima prova estrema per l’atleta molisano, per il quale dalla ventesima regione si continua a fare il tifo.
fabyabb