Io resto a casa ma continuo ad allenarmi. I consigli dell’istruttore Pier Giuseppe Giagnorio
L’allenamento a casa ai tempi dell’isolamento per il Coronavirus si può. È possibile restare a casa e curare la forma fisica, scaricando anche le tensioni accumulate in questo periodo particolare per tutti
Sta facendo tanto discutere la possibilità, secondo il Decreto ‘Io resto a casa’, di fare sport: stando alle ultime restrizioni bisogna circoscrivere l’aria per fare sport individuale ad un raggio massimo di 300 metri dalla propria abitazione. Se, però, si riesce a fare sport a casa senza dover uscire sarebbe ancora meglio.
Stare a casa, in questo momento di isolamento, non pregiudica il non poter allenarsi nello stesso modo in cui lo si faceva prima, cercando anche di impegnare il nostro tempo nel migliore dei modi, seguendo i consigli del nostro esperto, Pier Giuseppe Giagnorio, istruttore di sala.
Costretti a casa, come possiamo continuare ad allenarci senza uscire? “Pur restando a casa, è possibile allenarsi lo stesso: non serve tanto spazio per svolgere gli esercizi. È importante trovare uno spazio “funzionale”, dotato di oggetti e geometrie (gradini, sporgenze, pareti libere) che possiamo sfruttare a nostro vantaggio”.
Con quale frequenza bisogna continuare ad allenarsi? “Considerando lo stress emotivo dovuto al brutto periodo che stiamo vivendo, il mio consiglio è di allenarsi senza esagerare: tre volte a settimana. È opportuno, infatti, considerare gli allenamenti come metodi anti-stress utili a scaricare la tensione e l’ansia che accumuliamo. Quindi svolgiamo attività ogni due giorni in modo da permettere al nostro corpo di riposare bene tra un allenamento e l’altro”.
Non avendo gli attrezzi della palestra, cosa possiamo usare a casa e che sia alla portata di tutti? “Possiamo allenarci tranquillamente sfruttando tutto ciò che abbiamo a disposizione: sedie, bottiglie d’acqua, casse d’acqua, scale,ecc. La zona del nostro corpo che può trarre maggiori benefici dall’allenamento in casa è sicuramente quella medio-bassa in quanto esiste un’ampia gamma di esercizi (come squat, affondi, ponte, crunch, plank) a cui possiamo far riferimento. Per la parte alta possiamo eseguire, in diverse varianti, i piegamenti (chiamati erroneamente flessioni) e delle alzate frontali/laterali utilizzando le bottiglie d’acqua. Sono esercizi basilari ma comunque molto efficaci (provare per credere!).
Inoltre è possibile svolgere un vero e proprio allenamento cardio (cioè utile a migliorare le funzioni dell’apparato cardio-respiratorio) saltando semplicemente una corda: 20 minuti fanno bruciare circa 200 k/cal”.
Un buon allenamento quanto fortifica il nostro sistema immunitario? “È stato dimostrato scientificamente che svolgere attività fisica, a intensità moderata e in maniera regolare, aiuta a migliorare le funzionalità del nostro sistema immunitario e quindi a combattere efficacemente eventuali agenti patogeni. In questa prospettiva, l’aspetto fondamentale su cui dobbiamo rivolgere la nostra attenzione è l’alimentazione sana, che deve essere a base di carboidrati complessi (pasta integrale, riso, farro), verdure, ortaggi, legumi, frutta di stagione e grassi insaturi. Ancora più importante è l’idratazione, in quanto favorisce la digestione e altri processi vitali del nostro organismo.
In conclusione, le solite regole “d’oro” valgono sempre, soprattutto in questo periodo delicato e difficile.
Alleniamoci bene, mangiamo bene e restiamo a casa se teniamo alla vita nostra e degli altri”.
Restiamo a casa, continuando ad allenarci.