Il Campobasso può solo vincere a Jesi per risollevare ambiente, morale e classifica. La capolista Fano gioca a Isernia, l’Agnonese col Giulianova per lasciare l’ultima posizione
ANDREA VERTOLO
Il Campobasso cerca di lasciarsi alle spalle la sconfitta di misura contro la Sambenedettese, ma sui lupi i lividi della caduta ci sono ancora tutti. Oltre ad una piazza spaccata sulla visione delle reali potenzialità della squadra, bisogna fare i conti anche con gli infortunati e gli indisponibili.
Per la trasferta di domani, domenica 20 settembre 2015, a Jesi, l’allenatore Roberto Cappellacci dovrà fare a meno dell’attaccante brasiliano Dimas, uscito infortunato dalla partita di mercoledì.
I problemi più gravi arrivano, però, dal reparto difensivo, orfano sia di Gattari, al quale sono stati inflitti tre turni di stop dal Giudice sportivo, sia di Ferrani che non ha ancora recuperato l’infortunio subito in allenamento.
La società rossoblù, così, ha approfittato degli ultimi giorni mercato, ufficializzando l’arrivo del difensore Andrea Carminucci, classe 1995, proveniente dal Gavorrano, squadra toscana con la quale lo scorso anno ha collezionato 10 presenze in serie D. Il neo-calciatore dei lupi, nell’ultima stagione, ha disputato anche 18 gare con la Correggese.
Importante anche la sua stagione con la maglia della Sambenedettese, con la quale, nella stagione 2012-2013, sempre in serie D, ha registrato 20 presenze e un gol. Improbabile, comunque, la sua presenza domenica tra gli undici titolari.
Non indetta la conferenza stampa di Cappellacci, si può comunque ipotizzare la formazione che scenderà in campo contro la Jesina, dando credito alle parole del mister, il quale, come affermato più volte, non ama stravolgere la formazione titolare. Si potrebbe, quindi, prospettare Capuano tra i pali con Santangeli, Raho, Fusaro e Di Pasquale a formare la giovanissima linea difensiva. Il centrocampo dovrebbe essere affidato ai piedi di Valentini, Boldrini e Censori mentre per l’attacco, insieme ad Alessandro e Bucchi, ci sarà Todino.
Sul fronte marchigiano si registrano soli due punti in classifica, frutto dei due pareggi nelle prime due gare e della sconfitta in quel di Ascoli, uno degli stadi più prestigiosi del girone F, contro la capolista Monticelli.
Il team, allenato da mister Bugari, punta ad un campionato senza affanni, con la consapevolezza di potersi togliere più di qualche soddisfazione. Di certo non c’è allarmismo nella cittadina in provincia di Ancona, ma è forte la fame di vittoria, per la quale i leoncelli biancorossi saranno disposti a combattere su ogni pallone.
Al Comunale ‘Pacifico Carotti’ di Jesi saranno sicuramente in tanti a sostenere i lupi per la seconda trasferta stagionale, mentre i molti mugugni, probabilmente, rimarranno sui divani di casa ad attendere l’aspettato riscatto sul campo.
Intanto, l’associazione ‘Noi Siamo il Campobasso’, attraverso la propria pagina facebook, ha smorzato i toni dopo la cocente sconfitta subita contro la Samb, riportando serenità e fiducia nell’intero ambiente rossoblù: “Noi già guardiamo avanti – si legge nella nota – guardiamo a Jesi perché in questa squadra e in questo progetto ci crediamo oggi più di prima. Per chi c’era, per chi c’è e per chi ci sarà”.
L’incontro Jesina –Campobasso, in programma domenica 20 settembre 2015, inizierà alle ore 15.
La gara sarà diretta da Alessandro Capovilla della sezione di Verona, coadiuvato dagli assistenti Marco Reggiani della sezione di Ravenna e Michele Passarella della sezione di Ferrara.
Le partite della 4^ giornata del girone F di serie D
Amiternina – Vis Pesaro
Chieti – Avezzano
Folgore Veregra – Matelica
Isernia – Fano
Jesina – Campobasso
Olympia Agnonese – Giulianova
Recanatese – Monticelli
Sambenedettese – Castelfidardo
San Nicolò – Fermana