Cappellacci verso l’esonero? La dirigenza del Campobasso chiusa in camera di consiglio. L’alternativa: una soluzione tampone, senza escludere la pista che conduce a Massimiliano Favo
Sarebbe in corso dal pomeriggio odierno, lunedì 2 novembre 2015, una riunione tra i dirigenti del Campobasso. All’ordine del giorno, la situazione del club e, soprattutto, del suo allenatore Roberto Cappellacci.
Tutto farebbe presagire a un esonero per il tecnico abruzzese, il cui ruolino di marcia parla di tredici punti in dieci gare giocate, frutto delle quattro vittorie contro la Recanatese, Jesina, Fermana e Agnonese, il pareggio di Scoppito contro l’Amiternina e le ben cinque sconfitte per mano della Sambenedettese, del Chieti, del San Nicolò e, l’ultima in ordine temporale, del Castelfidardo.
Tredici i gol fatti, quattordici quelli subiti.
I lupi hanno perso metà delle partite giocate e sono stati estromessi dalla Coppa Italia, perdendo ai calci di rigore.
Si attendono sviluppi per conoscere la situazione. Non è esclusa una soluzione tampone fino a dicembre, in vista del mercato quando è probabile ci sarà una rivoluzione tecnica della squadra rossoblù, presentata come una corazzata ma rivelatasi un gruppo senza equilibrio.
Non è da escludere, comunque, la scelta di un trainer che ha già allenato in serie D e in Molise: si tratta dell’ex Atletico Trivento, Taranto, Maceratese e Ancona, Massimiliano Favo.