Il Campobasso si riorganizza per la prossima stagione: in settimana le prime dichiarazioni di Aliberti
ANDREA VERTOLO
In casa rossoblù c’è attesa per la prossima stagione. La società, in procinto di ufficializzare l’organigramma, sta attendendo le decisioni che verranno prese a giorni negli uffici della Lega.
L’eliminazione totale del fondo perduto, da allegare alla domanda di ripescaggio in Lega Pro, è un’ipotesi molto remota. Probabile, invece, un ridimensionamento della cifra, al momento fissata a 500mila euro, che potrebbe essere soggetta ad un dimezzamento.
Si ipotizza, inoltre, anche ad una dilazione di pagamento spalmata su sei mesi. L’investimento, comunque, potrebbe essere ancora troppo oneroso e la società potrebbe optare per un altro anno in serie D, magari vincente.
Intanto c’è una data ufficiosa per ciò che riguarda l’incontro tra Aniello Aliberti e la piazza rossoblù. Venerdì 10 giugno, infatti, salvo diverse disposizioni in itinere, i tifosi potrebbero ascoltare le prime dichiarazioni dell’imprenditore campano. Rimanere con i piedi per terra sarà, sicuramente, il diktat che coinvolgerà le dichiarazioni estive. Non si vuole, di certo, fare l’errore dell’anno scorso quando, già all’inizio dell’estate, qualche parola di troppo, figlia dell’entusiasmo, si è rivelata un’ arma a doppio taglio.
Il campionato di serie D, d’altronde, non è affatto una competizione semplice per potersi permettere proclami azzardati. Molte sono le piazze importanti, che ancora sono intrappolate in questo difficile campionato e tante anche le nobili decadute che, dall’anno prossimo, dovranno fare i conti con questa ostile categoria.
È difficile, oggi, ipotizzare le squadre che comporranno il girone F della serie D. Tra possibili ripescaggi delle retrocesse alla scorsa stagione, ed ipotetiche mancanze di iscrizioni delle squadre in difficoltà economiche, bisognerà attendere la fine di giugno per avere un quadro complessivo delle società ammesse al campionato.
Resta la probabilità, per il Campobasso, di ritrovare due compagini abruzzesi che i tifosi del lupo hanno avuto modo di conoscere nel recente passato. Dalla Lega Pro, infatti, dopo la sconfitta nei playout contro il Rimini, è retrocessa L’Aquila, che da anni militava a testa alta nel professionismo. A salire dall’eccellenza abruzzese, invece, la Vastese, che dopo una serie di vicissitudini societarie sembra aver trovato una stabilità importante. Dall’eccellenza marchigiana, inoltre, tornerà a disputare il campionato di serie D la Civitanovese. Bisognerà, infine, attendere le mosse dell’Isernia che farà il possibile per ricandidarsi, attraverso il ripescaggio, come la terza molisana del girone.
In ogni caso, per i tifosi del Lupo, sarà un’estate serena e senza patemi d’animo. La stabilità societaria, infatti, non è cosa da poco, soprattutto in questi anni difficili per il mondo imprenditoriale e, quindi, per il calcio delle serie minori.
Nel frattempo, per dare un segnale di ottimismo alla stagione che verrà, i tifosi del Campobasso si stanno riorganizzando per il versamento delle quote dell’associazione ‘Noi Siamo il Campobasso’ la quale, anche quest’anno, darà una grossa mano alla società permettendo l’iscrizione della squadra, attraverso l’acquisto di quote sociali, nel campionato di serie D.