Il Campobasso alle prese con l’esame Fermana: la squadra di Destro (44 punti nelle ultime 16 partite) vicinissima alla Lega Pro. I lupi confidano sull’entusiasmo e sperano nel riavvicinamento del pubblico
Il Campobasso, con la salvezza quasi raggiunta grazie ai sedici punti nelle sette partite della gestione Silva, si appresta a ricevere la capolista Fermana, che all’andata si impose sui lupi con un gol di Molinari.
I marchigiani di mister Destro, padre del bomber del Bologna, con undici punti di vantaggio sui ‘cugini’ del Matelica a sette giornate dalla fine del campionato, hanno un piede e mezzo in Lega Pro. Dopo un inizio di stagione balbettante con quattro sconfitte nelle prime nove giornate di campionato, la Fermana, dopo la sconfitta di Matelica all’andata, non si è più fermata, iniziando la serie positiva proprio dal match contro il Campobasso.
Da quel 13 novembre, successo di misura sui lupi molisani, la squadra di Destro ha vinto quattordici incontri, pareggiando soltanto contro Sammaurese e San Marino. I 44 punti nelle ultime sedici partite di campionato hanno assicurato alla Fermana il ritorno (ormai quasi certo) in Lega Pro dopo undici anni.
I lupi scenderanno in campo con la tranquillità data dalla classifica e con la consapevolezza di non avere nulla da perdere contro i canarini, che sembrano infallibili, riuscendo anche ad annichilire la corazzata Matelica, data alla vigilia come la super favorita per il salto in serie C.
“Sicuramente sarà una partita difficile – le parole dell’attaccante Fioretti sul sito ufficiale del club rossoblù – però queste sono belle sfide, da giocare a viso aperto. Credo che la Fermana meriti il primo posto ma noi stiamo attraversando un buon momento, per questo credo che domenica sarà una bella partita”.
“Restiamo ancora tutti con i piedi per terra, non abbiamo ancora vinto nulla: c’è da rimanere umili e lucidi – ha affermato il presidente della Fermana, Simoni, alla vigilia del match in terra molisana – fino a che la matematica non sarà dalla nostra parte, affinchè i nostri ragazzi continuino a dare tutto per questi colori, lottando dal primo all’ultimo secondo per fare risultato sin da Campobasso e regalarci ancora altre soddisfazioni in questo lungo finale di stagione”.
Silva dovrebbe affidarsi al ‘solito’ 3-5-2, con Palumbo tra i pali, Esposito, Russo e Frabotta nei tre di difesa, col supporto degli esterni Frezzi e Corbo, che faranno la spola tra retroguardia e mediana, che sarà appannaggio di Grazioso, Iaboni e D’Aversa. Nel tridente Improta e Fioretti.
A dirigere l’incontro ci sarà Mario Cascone della sezione di Nocera Inferiore, coadiuvati dagli assistenti Stefano Montagnani di Salerno e Eustachio Capolupo di Matera. Fischio di inizio, domenica 26 marzo 2017, alle ore 15. Per l’occasione, la società rossoblù ha indetto la ‘Giornata Rossoblù’: non saranno validi abbonamenti e tessere. Il costo del biglietto, per tutti i settori, sarà di dieci euro.
Il Campobasso, dopo la gara contro la Fermana, osserverà un turno di riposo, tornando in campo domenica 9 aprile contro il Matelica, che in settimana ha cambiato allenatore. Alla guida della vicecapolista è tornato mister Clementi, che ha rilevato il posto dell’esonerato Mecomonaco.