Calcio a 5 serie B, rimonta da urlo della Chaminade Campobasso. Sotto di quattro reti a fine primo tempo, vince 5-4 contro il Corinaldo
CHAMINADE CAMPOBASSO-CORINALDO 5-4 (0-4 pt)
CHAMINADE CAMPOBASSO: Badodi, Ruscica, Pablo, Di Paola, Nauzet, Vaino, De Nisco, Caddeo, Nardacchione, Evangelista, Meneguzzi, Pietrunti. All. Paolo Pizzuto.
CORINALDO: Pencarelli, Agostinelli, Belleboni, Casagrande, Campolucci, Micci, Perlini, Bronzini, Sorcinelli, Giombi. All. Davide Gurini.
Arbitri: Schirone della sez. di Barletta – Decorato della sez. di Barletta.
Cronometrista: Capaldi della sez. di Isernia.
Marcatori: 10’05” pt Belleboni (CO), 25’26” pt Sorcinelli (CO), 18’50” pt Casagrande (CO), 19’28” pt Campolucci (CO), 2’15” st Meneguzzi (CB), 3’30” st Pablo (CB), 6’28” st Pablo (CB) rig., 18’20” st Caddeo (CB), 18’40” st Nauzet (CB).
Ammoniti: Bronzini (CO), Casagrande (CO), Nauzet (CB).
Espulso: Micci (CO).
Falli: 2-4 pt / 5-5 st.
Rimonta da urlo della Chaminade Campobasso. I rossoblù di coach Paolo Pizzuto, dopo un primo tempo sotto di quattro reti, trovano la forza di reagire, segnando cinque reti, che valgono il terzo successo consecutivo al ‘PalaSelvaPiana’. A segno per i campobassani, Pablo, autore di una doppietta, Meneguzzi, Caddeo e Nauzet. In porta, esordio per il giovanissimo Badodi.
Squadre guardinghe, si studiano a vicenda. Prima vera occasione dopo nove minuti, quando la Chaminade va vicinissima al vantaggio. Bordata di Caddeo, la palla si infrange sulla traversa.
È il Corinaldo, però, a trovare il vantaggio. All’11’ è il brasiliano Belleboni a trovare il guizzo vincente dall’interno dell’area di rigore, battendo l’esordiente Badodi, che sostituisce Iacovino.
La risposta della Chaminade è veemente e la squadra mette in condizione due volte Evangelista di battere a rete da distanza ravvicinata, ma in entrambe le circostanze la mira non è delle migliori, nonostante il numero 19 rossoblù si trovi a pochi metri dalla porta.
Pomeriggio sfortunato per il team molisano, che al 13′ va vicino al pari. Meneguzzi fa tutto bene, si destreggia in maniera egregia, prima di far partire un diagonale che si stampa sul palo interno a portiere ormai battuto.
Al quarto d’ora sull’asse Pablo-Nardacchione nasce una ghiotta chance per i locali. La botta del numero dieci rossoblù è respinta con i piedi da Pencarelli.
Il Corinaldo è cinico e al 16′, al secondo tiro in porta, trova il raddoppio. Sorcinelli ci prova dai nove metri, tiro non irresistibile, che vale lo 0-2.
A due minuti dalla fine del primo tempo è Nauzet a un passo dalla riga di porta a fallire clamorosamente il gol che avrebbe dimezzato le distanze.
La Chaminade, dal gol del raddoppio dei marchigiani, gioca col portiere di movimento. Questa volta la tattica non paga: a settanta secondi dal riposo, i rossoblù perdono palla nell’area di rigore avversaria e Casagrande ne approfitta, facendo partite una parabola da porta a porta, che vale lo 0-3.
Replay un minuto dopo, questa volta è Campolucci a far partire una parabola dalla propria metà campo. È lo 0-4, risultato col quale si chiude il primo tempo.
La ripresa si apre col gol della Chaminade. Pericoloso intervento di Mucci e cartellino rosso sventolato al numero 9 marchigiano. I rossoblù ne approfittano e, in superiorità numerica, trovano la rete dell’1-4 con Meneguzzi, il quale sfrutta una corta respinta del portiere ospite.
Minuto 25. Evangelista dall’out sinistro serve al centro dell’area per Pablo, che beffa l’estremo difensore ospite. È il 2-4 della speranza.
La Chaminade Campobasso è tutt’altra squadra rispetto al primo tempo e al 27′ arriva anche il tris. Il fallo di Casagrande è punito col calcio di rigore e l’ammonizione. Dal dischetto va Pablo, che trova il gol del 3-4. La realizzazione che riapre un match che sembrava chiuso già al riposo.
La Chaminade non molla, il Corinaldo si difende con i denti. Ma la voglia dei rossoblù di provare a raddrizzare le sorti del match è più forte di tutto e di tutti. La squadra di Pizzuto, spinta dal pubblico del ‘PalaSelvaPiana’, trova il pareggio a 1’40” dalla sirena con Caddeo. I tifosi si infiammano. Palla al centro e, venti secondi dopo il pareggio, è Nauzet a chiudere una ripartenza veloce per il 5-4. Una rimonta incredibile, di quelle cui la Chaminade anche negli anni passati ci ha abituato.
Ultimo minuto infuocato. Il Corinaldo si butta tutto in avanti, ma alla sirena il 5-4 in favore della Chaminade Campobasso è pienamente meritato.