Calcio a 5 serie A2, il Cln Cus Molise pareggia la sfida d’alta classifica col Real Rogit
CLN CUS MOLISE – REAL ROGIT 3-3 (primo tempo 0-0)
CLN CUS MOLISE: De Lucia, Di Stefano, Cioccia, Ferrante G., Barichello; Pizzuto Fr., Leonardo Giasson, Pietrangelo M., Jonathan Debetio, Triglia, Verlengia, Badodi. All.: Sanginario.
REAL ROGIT: Soso, Silon Junior, Gustavo Jaquier Menini, Bavaresco, Bassani; De Luca, Arcidiacone, Bracci, Barbieri, Dalle Molle, Castrogiovanni, Campana. All.: Tuoto.
ARBITRI: De Candia (Molfetta) e Tessa (Barletta).
CRONOMETRISTA: Squilletti (Campobasso).
RETI: 29’22”, 38’20” e 38’36” Barichello (CLNCM), 29’30” e 34’01” Bassani (RR), 38’09” Bavaresco (RR).
NOTE: ammoniti Jonathan Debetio e Barichello (CLNCM); Gustavo Jaquier Menini (RR). Tiri liberi: Cln Cus Molise 0/0; Real Rogit 0/0.
Era il primo esame da grande per il Cln Cus Molise ed il quintetto di Marco Sanginario ha dimostrato di poter esserci pienamente e dire la sua nel secondo torneo nazionale di futsal. Al PalaUnimol finisce 3-3 tra il Cln Cus Molise e la corazzata calabrese Real Rogit una sfida di quelle particolarmente intense che non ha reti nella prima frazione, ma nella ripresa è particolarmente scoppiettante. Barichello porta in vantaggio i suoi, poi è Bassani a trovare subito dopo il pari e portare il team di Tuoto in vantaggio. Bavaresco sigla anche l’1-3, ma un’impennata d’orgoglio del Cln Cus Molise che si sostanzia intorno alla doppietta di Barichello fa sì che arrivi il 3-3 concretizzando una classifica che racconta di un secondo posto a quota dieci punti, due lunghezze in meno della leader Assoporto Melilli.
“Credo che alla fine per quanto visto in campo – spiega il tecnico Marco Sanginario – il pareggio è stato il risultato più giusto. Loro hanno avuto tante occasioni e sono stati anche in vantaggio di due reti, ma il nostro orgoglio è venuto fuori ed abbiamo dimostrato di tenere testa ad una big. Avevo detto ai miei prima della contesa che oggi si sarebbe capito che campionato potevamo fare, se cioè la differenza delle migliori interpreti sarebbe stata elevata oppure no. Ne usciamo confortati per aver tenuto botta ad una formazione di rilievo, il che è il segnale che ci siamo anche noi in A2 e possiamo giocarcela con tutti, anche se l’obiettivo per noi non cambia e rimane proiettato sulla salvezza”.