Automobilismo, il molisano Fabio Emanuele, a bordo della Wolf GB 08 del team Bellarosa, vince la dodici ore Gulf di Abu Dhabi
Un risultato storico e che dà grande lustro al Molise dei motori. Fabio Emanuele vince la classe CN2 nella dodici ore Gulf che si è disputata sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi, lo stesso che ospita la prova del mondiale di Formula Uno. In gara tra gli altri anche il campione di motociclismo Jorge Lorenzo.
Emanuele si è cimentato in questa nuova avventura a bordo della Wolf GB 08 del team Bellarosa insieme al giovanissimo svizzero Simon Stoller, una promessa delle gare di lunga durata (appena diciannovenne) e al laziale (di Orvieto) Gianluca Pizzuti, esperto della specialità. Una gara nuova per il pluri-campione italiano di slalom che ha però dimostrato di avere grandissime doti al volante seppur alla prima apparizione in pista.
La tre giorni – È cominciata giovedì la lunga maratona motoristica con un primo breefing del circuito e le regolazioni di rito sulla vettura. Nel pomeriggio i partecipanti alla 12 ore Gulf, hanno cominciato a prendere confidenza con il tracciato attraverso le prove libere che sono poi proseguite nella mattinata di venerdì. Nel pomeriggio, poi, c’è stato il primo confronto con il cronometro nelle prove ufficiali. Sabato mattina è cominciata la gara alle 8,50 (con turni di due ore la mattina e due il pomeriggio per un totale di quattro ore a pilota). Il primo a gareggiare è stato Stoller, seguito da Emanuele, terzo Pizzuti. I tre piloti della Wolf hanno dato vita ad una grande gara che ad un certo punto li vedeva primi di classe (piazzamento mai in discussione) e decimi assoluti. A causa di alcune problematiche, però, hanno perso posizioni ma sono comunque riusciti a concludere in diciassettesima posizione assoluta e primi di CN2. Un risultato ottimo se si considera il livello e il valore della gara in questione. Ovviamente Emanuele ci ha messo del suo per contribuire al piazzamento della squadra, andando forte e confermandosi pilota di livello.
Le dichiarazioni del driver campobassano – “Che dire – confida al ritorno dal lungo viaggio – è stata un’esperienza straordinaria, di quelle che ti lasciano il segno per sempre. Prendere parte ad un appuntamento del genere regala emozioni e sensazioni indescrivibili. Gareggiare sul circuito che ospita il mondiale di Formula Uno è bellissimo. Ringrazio la Wolf e il team Bellarosa per avermi dato l’opportunità di gareggiare ad Abu Dhabi. Quando sono stato chiamato per andare a correre avevo qualche timore per quanto riguarda la resistenza fisica perché si parla di una gara molto lunga. Devo però dire che me la sono cavata bene in tal senso. In gara, poi, insieme ai miei compagni è stato fatto il massimo e penso che quello ottenuto sia un risultato importante. Peccato per qualche problema, poi risolto ai box, che ci ha fatto perdere terreno in classifica altrimenti il piazzamento finale nella classifica assoluta, sarebbe stato senza dubbio ancora migliore. C’è la vittoria di classe che ci inorgoglisce e ci ripaga dei tanti sacrifici fatti. Vorrei inoltre sottolineare il grande valore di Simon Stoller e Gianluca Pizzuti perché hanno guidato alla grandissima mettendo in pista tutta la loro esperienza. Con loro c’è stato un ottimo feeling e questo ha agevolato ogni cosa. Mi auguro – chiosa Emanuele – che in futuro potrò prendere parte anche ad altre gare come questa perché sono appuntamenti straordinari”.