Pallacanestro serie A2, per La Molisana Magnolia Campobasso appuntamento a Vazzieri alle 20,30 contro il Savona
Il ritorno sul parquet amico del PalaVazzieri per la prima di due gare interne consecutive all’insegna dei cori e del calore dei propri instancabili ed appassionati sostenitori. Con la bella sensazione figlia di una ‘striscia d’avvio’ all’insegna di sette successi in altrettante esibizioni e del ruolo di leader solitaria del girone Sud dell’A2 femminile, La Molisana Magnolia Campobasso si prepara ad affrontare il Savona, gara posticipata di due ore rispetto all’abituale collocazione delle 18,30 per via di una richiesta della società ligure, che ha trovato l’assenso del club rossoblù.
FOR THE MOMENT Un confronto – quello dell’ottavo turno – che andrà a precedere l’ulteriore bivio nella stagione delle campobassane chiamate, sempre nell’impianto di via Svevo, ad affrontare il Faenza, sabato 24 novembre, a culmine di quello che, nell’ambiente dei #fioridacciaio, era stato etichettato poco più di un mese fa come un ‘ciclo terribile’.
Al momento, però, la sfida tra la miglior difesa ed il miglior attacco del torneo non è affatto nei pensieri delle magnolie, abituate a concentrarsi sul presente e, nello specifico, sul Savona.
«Pensiamo al confronto che ci propone il calendario – conferma coach Sabatelli – anche perché non dobbiamo e non vogliamo abbassare la guardia. Sarebbe sbagliato proiettarsi oltre, non prestando la giusta attenzione a quest’appuntamento».
DI GREGORIO AI BOX Dalla loro, le rossoblù affronteranno le savonesi con il capitano Roberta Di Gregorio ai box. La guardia tarantina, infatti, non si è allenata per l’intera settimana, facendo lavoro di recupero sulla caviglia interessata dalla distorsione in occasione nel match contro Bologna. L’auspicio – nello staff tecnico e sanitario dei #fioridacciaio – è quello di poterla considerare nelle rotazioni per il prossimo turno. Gli altri elementi del roster, invece, hanno lavorato con tanta applicazione durante tutto l’arco della settimana.
IO PARLO SAVONESE Sull’altro fronte, del resto, le magnolie dovranno fare i conti con un’antagonista che ha mutato pelle, come testimoniato dall’importante successo ai danni dell’Athena Roma con ben 87 punti messi a segno successivo all’exploit esterno ad Orvieto.
«Sottovalutarle – aggiunge Sabatelli – sarebbe il più grave errore che potremmo commettere. Stiamo parlando di una squadra che, pur perdendo, se l’è giocata pienamente anche contro Palermo e Cus Cagliari e, dopo l’arrivo della slovacca Svetlikova (arrivata a sostituire la francese Eduardo, ndr) ha trovato ulteriore pericolosità offensiva in un gruppo che, tra le esterne, ha due leader come la guardia Penz e la regista Alesiani».
In particolare, la playmaker delle liguri, da ex di giornata, ci terrà a fare bella figura in quella che, per una stagione, è stata una ‘seconda casa’.
EFFETTO VAZZIERI Proprio il PalaVazzieri, così come avvenuto nelle precedenti uscite interne delle rossoblù, potrà essere un propulsore fondamentale per le prestazioni dei #fioridacciaio.
«Il nostro pubblico – riconosce il trainer delle magnolie – è, al di fuori di ogni retorica, il sesto elemento sul parquet e ha dimostrato di esserlo sia nell’impianto amico, ma anche lontano del Molise. Riescono a trasmetterti un calore unico e ti conferiscono ancora più energia».
FOCUS CONTINUO Un’attenzione, tra l’altro, che non è propria solo del contesto campobassano o, più in generale, molisano. In questi giorni, attorno al cammino della Magnolia, si sono moltiplicate le attenzioni anche a livello nazionale con citazione indiretta del team rossoblù su Eurosport durante l’intervallo della trasmissione in diretta del match interno della Virtus Bologna nella massima serie maschile, speciale del sito ufficiale della Lega Basket Femminile ed inserimento dell’ala Giulia Ciavarella con le compagne dell’oro azzurro nel tre contro tre a Manila nelle Filippine nella categoria ‘squadre’ nell’ambito dei Gazzetta Awards, gli oscar di fine anno promossi dal principale quotidiano sportivo nazionale, La Gazzetta dello Sport.
«Sono belle sensazioni – riconosce con estrema franchezza lo stesso Sabatelli – che premiano l’importante percorso portato avanti da questo gruppo che, con grande sacrificio, lavora sodo sin da agosto tutti i giorni di ogni settimana. Certo, però, questo non vuol dire che siamo arrivati, anzi. Ora più che mai è opportuno non abbassare la guardia, né pensare a quanto è stato fatto per non distogliere le attenzioni dal nostro percorso che è ancora particolarmente lungo ed accidentato».
PIANO PARTITA Proprio per questo nel focus proposto al gruppo dallo staff tecnico sono stati evidenziati diversi elementi figli dell’attento lavoro di studio, sugli altri, ma prima ancora su se stessi, portato avanti in casa campobassana.
«Contro di loro – chiosa Sabatelli – dovremo innanzi tutto confermare il nostro buon momento difensivo. Di fronte ad una squadra che ha vinto le ultime due gare in successione e che viaggia, in generale, ad una media di 68 punti a partita, sarà determinante tenerle intorno a quella quota cinquanta, che sta rappresentando un po’ una costante del lavoro a protezione del nostro canestro di cui è capace questo gruppo, riuscendo a stringersi e a formare un blocco compatto, aiutandosi e facendo ampio uso delle responsabilità individuali in quello che è un sistema collettivo. In attacco, invece, proveremo a ‘scioglierci’ ulteriormente e a cercare di migliorare il nostro bottino. Senz’altro, l’assenza in questa circostanza del nostro capitano (Roberta Di Gregorio, ndr) ci porterà a dover ricreare nuovi equilibri in quello che era un intreccio che si stava delineando. In effetti, in tutti noi c’è la consapevolezza che questo gruppo può raggiungere cifre di rilievo anche offensivamente e vogliamo provare ad evidenziarlo con forza».