Calcio a 5 serie B, la Chaminade Campobasso versione spagnola: battuto il Futsal Canosa. In gol due volte il migliore in campo Cancio e Pablo. Ottimi gli esordi di Silvio e Gianni Iacovino
CHAMINADE CAMPOBASSO – FUTSAL CANOSA 7-4 (primo tempo 2-2)
CHAMINADE: Pablo Gonzales, Marro, Cavaliere, Caruso, Pizzuto Fr., Iacovino G., La Bella, Cancio Rodriguez, Petrella, Oriente, Badodi, Iacovino S. All.: Pizzuto P.
FUTSAL CANOSA: Masotina, Ienne, Patruno, Bruno, Subrizio, Falco, Rueda, Mazzone, Zafra, Elia, Sciannamea, Lopopolo. All.: Trallo.
ARBITRI: Vari (Frosinone) e Malandra (Avezzano).
CRONOMETRISTA: Squilletti (Campobasso).
RETI: 5’ e 38’ Cancio Rodriguez (C), 7’30” Pablo Gonzales (C), 9’ (rig.) Elia (FC), 19’30” e 22’30” Mazzone (FC), 21’ Pizzuto Fr. (C), 22’ Rueda (FC), 25’ La Bella (C), 36’ Cavaliere (C), 39’50” Iacovino G. (C).
NOTE: allontanato per proteste al 15’ il tecnico del Futsal Canosa Trallo. Nel Futsal Canosa espulso al 7’ Bruno per condotta non regolamentare. Ammoniti Pizzuto Fr., Iacovino S. e Iacovino G. (C); Rueda, Mazzone e (dalla panchina) Falco (FC). Tiri liberi: Chaminade 0/0; Futsal Canosa 0/0.
La Chaminade Campobasso torna al successo e lo fa al termine di quaranta minuti ricchi di emozioni e colpi di scena. I rossoblù parlano spagnolo: vanno in gol due volte Cancio, il migliore in campo, e Pablo. Ottimo l’esordio dell’estremo difensore Silvio Iacovino e di Gianni Iacovino, autore della settima realizzazione. In rete anche Cavaliere, capitan Pizzuto e La Bella.
La cronaca – Inizio tattico. Le due squadre si fronteggiano senza scoprirsi. La Chaminade Campobasso passa in vantaggio al 5′, quando Cancio è fulmineo a rubare palla a metà campo, prima di far fuori due avversari e trovare il bersaglio grosso.
Il Futsal Canosa resta in inferiorità numerica (per trenta secondi) al 7′. Bruno fa letteralmente volare Cancio lanciato a rete senza palla. Cartellino rosso senza esitazione da parte della coppia arbitrale. Termina il match per il numero cinque pugliese.
In superiorità numerica, i rossoblù molisani impiegano due azioni e trenta secondi per trovare il raddoppio, grazie alla staffilata da una decina di metri di Pablo. Per Lopopolo non c’è nulla da fare.
Il Futsal Canosa accorcia le distanze al 9′. Pizzuto rovina su Zafra: ammonizione per il capitano molisano e calcio di rigore. Dal dischetto va Elia, che non fallisce l’appuntamento con il gol.
I pugliesi prendono il sopravvento e Iacovino, all’esordio in campionato dopo la gara di Coppa Divisione, al minuto 10 viene salvato dal palo sul rasoterra, da posizione ravvicinata, di Zafra.
Chaminade vicinissima al tris al 12′. Lungo lancio di Pizzuto dalle retrovie, esce a valanga Lopopolo alla propria trequarti di campo, La Bella lo aggira, prova il diagonale a porta vuota e con un equilibrio precario. La palla rotola accanto al palo.
Sale in cattedra Iacovino, che ferma, nell’ordine, Zafra (tiro respinto), Mazzone sul quale l’intervento è doppio (prima respinge, poi blocca la ribattuta) ed Elia, sul quale esce in scivolata fuori dall’area di rigore.
I molisani si vedono con due conclusioni dalla distanza di Cancio e Cavaliere, entrambe fuori di poco.
I locali ci provano al 16′ con Pablo, la cui conclusione dalla trequarti di campo è bloccata in due tempi da Lopopolo.
Gianni Iacovino, all’esordio stagionale, apre per Caruso, che sottomisura corregge in porta, ma Lopopolo salva miracolosamente i suoi. Nell’ultimo giro di lancette è Cancio a lambire il palo con un velenoso diagonale.
A trenta secondi dalla sirena, una palla persa a metà campo favorisce Mazzone, che calcia dalla distanza. La palla colpisce il palo interno, prima di gonfiare la rete. È il 2-2, risultato con il quale Chaminade Campobasso e Futsal Canosa vanno al riposo.
Nella ripresa, nel primo giro di orologio e le due squadre vanno in gol. Sul fronte molisano, Oriente serve Pizzuto, la cui girata in area di rigore vale il 3-2.
Palla al centro e Mazzone va alla conclusione, Iacovino respinge con i piedi, Rueda ribatte in rete. È il gol del momentaneo pareggio, che dura giusto il tempo di rimettere il pallone al centro. Il Futsal Canosa spinge in avanti, Mazzone trova la bordata, che segna il sorpasso pugliese e il 3-4.
La risposta rossoblù è sui piedi di Gianni Iacovino, il cui rasoterra è respinto con i piedi dall’estremo difensore ospite.
I molisani sfiorano il pareggio al 24′: Cancio, Pizzuto, La Bella, il quale calcia di prima intenzione, respinta in uscita a valanga di Lopopolo, la sfera sbatte sull’attaccante, rotolando di poco a lato.
È il preludio al gol, che arriva al minuto 25. Il diagonale di La Bella è chirurgico: la staffilata dell’ex Venafro vale il 4-4.
Controsorpasso Chaminade al minuto 36. Punizione di Cavaliere da posizione defilata, la palla passa tra le gambe di un giocatore in barriera, Lopopolo prova invano l’intervento. Esplode il ‘PalaSelvaPiana’. Il team di coach Pizzuto torna in vantaggio: 5-4.
Il Futsal Canosa schiera il portiere di movimento, la Chaminade difende con ordine e tenacia. Al 38′ l’ottimo Cancio (grande prestazione) ruba il pallone nella propria trequarti di campo, la porta è libera, parte la parabola, che gonfia ancora la rete pugliese. È il 6-4, che scatena il pubblico di fede campobassana.
Pablo (38′) sfonda in mezzo al campo, va al tiro, Lopopolo salva in maniera provvidenziale.
Futsal Canosa tutta in avanti, la Chaminade trova il settebello. Fulminea triangolare La Bella, Cancio, Gianni Iacovino, che sulla riga di porta deve soltanto spingere in rete.
Il ‘PalaSelvaPiana’ in piedi, è il tripudio: 7-4 e la conferma che la Chaminade Campobasso c’è.