Il Campobasso perde la vetta a Castelfidardo: Leone agguanta il pari al 92′. Di Meo parte col piede giusto, l’Agnonese regola la Recanatese con Frabotta
CASTELFIDARDO – CAMPOBASSO 2-2
Castelfidardo: Selvaggio, Bordi, Massi, Grazioso, Giovagnoli, Lispi, Montagnoli, Pigini, Mihaylov, Borgese, Minella. A disp. Bottalucio, Calabrese, Di Natale, Trillini, Ghiani, Di Sabato, Giannantonio, Giuliani, Mantini. All. Roberto Vagnoni.
Campobasso: Landi, Capozzi, Elefante (92′ Bisceglia), Danucci, Lagnena, Bolzan (92′ Strianese), Ribeiro, Gerardi (63′ Leone), Gurma, D’Agostino, Vecchione. A disp. Salsano, Del Duca, Spinelli, Scognamiglio, Sorrentino, Ingretolli. All. Antonio Foglia Manzillo.
Reti: 32′ D’Agostino, 58′ Lispi, 61′ (rig.) Minella, 92′ Leone.
Ammoniti: Leone
Arbitro: Adalberto Fiero della sezione di Pistoia (Nicola Tinello di Rovigo e Riccardo Tesolin di Portogruaro).
Campobasso e Castelfidardo confermano le aspettative della vigilia e danno vita a un match scoppiettante. Al 94′ è 2-2, con i lupi che perdono la vetta della classifica, a vantaggio del Matelica, ma nelle posizioni nobili della classifica le distanze sono cortissime. I molisani chiudono il primo tempo in vantaggio, grazie alla ‘solita’ punizione di D’Agostino, il Castelfidardo effettua il sorpasso tra il 58′ e il 61′, grazie a Lispi e a un rigore di Minella, prima dell’arrembaggio dei lupi, premiato dalla realizzazione di Leone, a tempo abbondantemente scaduto.
Foglia Manzillo conferma il 3-5-2. Non ce l’ha fatta Leone, al suo posto Gerardi. Landi tra i pali, davanti al quale giocano Capozzi, Lagnena e Bolzan. Sulle corsie laterali ci sono Capozzi e Ribeiro, mentre in mediana giocano Danucci, Gerardi e Vecchione. In avanti, accanto a D’Agostino, c’è l’albanese Gurma.
La prima mezz’ora corre via su un certo equilibrio, fino al minuto 32, quando è D’Agostino a portare in vantaggio il Campobasso. Lo stesso numero dieci dei lupi si procura un calcio piazzato (fallo dell’ex Grazioso) dai diciotto metri, l’ex Lupa Roma trova l’angolino giusto, aiutato anche da una deviazione. D’Agostino percorre tutto il campo per festeggiare con gli oltre duecento tifosi molisani giunti a Castelfidardo.
Partita tattica e bloccata a centrocampo, che si segnala soltanto per l’azione del vantaggio del Campobasso.
La risposta del Castelfidardo si registra con due calci piazzati: al 42′ il traversone di Grazioso attraversa tutta l’area di rigore, senza l’intervento di alcun calciatore locale, mentre al 46′, sugli sviluppi della punizione, l’azione è concitata, con la retroguardia molisana, che in qualche modo riesce a liberare.
La ripresa si apre con il Castelfidardo in avanti, alla ricerca del pareggio. L’ex capitano dei lupi, Grazioso, è l’uomo più scatenato. I lupi si difendono bene e provano qualche buona ripartenza, con D’Agostino sempre l’uomo faro dei molisani. L’autore del vantaggio del Campobasso, al 53′, chiude una ripartenza con una conclusione dai venti metri, che si spegne di pochissimo a lato.
La chiave di volta del match è l’ingresso di Trillini, che dà vivacità e imprevedibilità alla manovra marchigiana.
Il Castelfidardo trova il pareggio al 58′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla si impenna in aria, Lispi prova la conclusione, che non lascia scampo a Landi. L’estremo difensore dei lupi tenta la parata miracolosa, ma il tiro è violento e si spegne in fondo al sacco.
Trascorrono tre minuti (61′) e il Castelfidardo trova il gol del sorpasso. Borgese mette il pallone nel cuore dell’area di rigore, Capozzi tocca col braccio e il direttore di gara, Adalberto Fiero della sezione di Pistoia, indica il dischetto. Le proteste dei lupi sono veementi, ma ormai la frittata è fatta. Dagli undici metri si presenta Minella, che batte ancora Landi, per la rete del 2-1 in favore dei marchigiani.
Il Campobasso non riesce a reagire, anche perché il Castelfidardo è ben messo in campo, squadra organizzata e fisica rispetto ai lupi.
I rossoblù vanno vicini al pareggio al 75′ con Ribeiro, che ci prova dal vertice dell’area di rigore, trovando la pronta opposizione di Selvaggio.
Il Campobasso chiude la partita all’arrembaggio nella metà campo del Castelfidardo, alla disperata ricerca del pareggio. Gurma, all’86’, spreca da un metro dalla riga di porta, trovando l’opposizione di Selvaggio, ma nell’occasione è chiaro l’errore dell’attaccante rossoblù. Al 91′ è Leone a centrare in pieno la traversa, prima che la difesa locale riesca a liberare, rifugiandosi in calcio d’angolo.
Gli sforzi del Campobasso sono premiati al 92′, quando sugli sviluppi del corner, è Leone a provare la conclusione al volo, gonfiando la rete del Castelfidardo.
Finisce in parità il match clou di giornata e i lupi sono scavalcati in classifica dal Matelica. Domenica 29 ottobre 2017 nuova trasferta nelle Marche per il Campobasso, con la squadra di Foglia Manzillo impegnata sul campo della non irresistibile Recanatese.
I risultati dell’8^ giornata del girone F di serie D
Castelfidardo – Campobasso 2-2 (32′ D’Agostino, 58′ Lispi, 61′ rig. Minella, 94′ Leone)
Fabriano Cerreto – Avezzano 0-2
Francavilla 1927 – L’Aquila 3-2
Monticelli – Pineto 2-2
Nerostellati – San Marino 0-1
Olympia Agnonese – Recanatese 1-0 (10′ Frabotta)
Sangiustese – Matelica 2-3
San Nicolò – Jesina 1-2
Vis Pesaro – Vastese 2-4
La classifica: Matelica 19; Campobasso 18; Castelfidardo 17; Vastese e Vis Pesaro 16; San Marino 14; Francavilla, Avezzano, Jesina e L’Aquila 12; Sangiustese 11; Pineto 9; Agnonese e San Nicolò 7; Recanatese e Fabriano Cerreto 6; Monticelli 4; Nerostellati 2.