‘Vivi la tua Città’, tutti pazzi per le bocce: al Bocciodromo Comunale di Campobasso in campo duecento cittadini con l’intento di provare a praticare la disciplina
Trecentocinquanta persone al Bocciodromo Comunale di Campobasso, duecento delle quali impegnate a giocare a bocce sulle sei corsie da gioco. Questi i numeri di una giornata da record nell’impianto di via Insorti d’Ungheria, dove domenica 1° ottobre 2017 si è svolto l’ultimo appuntamento itinerante di ‘Vivi la tua Città’.
Una manifestazione, iniziata alle 9 del mattino e terminata poco dopo la mezzanotte, che ha visto insieme una gara di bocce aperta a tutti, un mercatino con l’esposizione dei prodotti tipici del territorio, lo street food e il concerto dei ‘New Harlem’ per chiudere la giornata.
Pienamente riuscito l’evento sperimentale, che ha ripopolato il Bocciodromo Comunale di Campobasso, come non si vedeva da diversi anni. L’impianto, da qualche anno, è anche Centro Tecnico Federale, per la formazione degli atleti, che si appassionano alla disciplina sportiva boccistica.
La manifestazione, promossa dall’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Campobasso e curata dal Comitato Regionale del Molise della Federazione Italiana Bocce, ha visto una grande partecipazione di cittadini, che hanno provato a giocare a bocce, trascorrendo l’intera giornata nell’area dell’impianto sportivo, con un mega pranzo, che ha visto seduti a tavola insieme oltre 150 persone.
Nel corso della giornata hanno visitato l’impianto anche i massimi vertici istituzionali e sportivi: dal governatore Paolo di Laura Frattura, al presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, al vice-sindaco di Campobasso, Bibiana Chierchia (anche nelle vesti di giocatrice), agli assessori comunali Salvatore Colagiovanni e Maria Rubino, ai consiglieri comunali Gianluca Maroncelli (uscito di scena alle semifinali) e Simone Cretella.
In campo i bocciofili tesserati alle società molisane, insieme a chi ha provato semplicemente ad appassionarsi e in tanti si sono dati nuovamente appuntamento sulle corsie da gioco. E una gara, a terne, l’hanno disputata anche gli atleti del CIP Molise, accompagnati dalla presidente regionale Donatella Perrella e dalla delegata provinciale Mariella Procaccini. Proficua, infatti, è l’intesa tra la Federbocce e il CIP Molise, così come con lo Special Olympics.
“Ci siamo divertiti tanto – ha affermato l’assessore alle Attività Produttive, Salvatore Colagiovanni – È stata davvero una bella giornata, sia sportiva sia di promozione del territorio, considerando che all’esterno del bocciodromo è stato allestito un mercatino di prodotti del territorio, che ha attirato le attenzioni dei tantissimi cittadini presenti in via Insorti d’Ungheria. È sicuramente un luogo dove poter promuovere altri eventi, legati al rilancio dell’impianto e alla promozione del territorio, visti gli ampi spazi cui dispone la struttura”.
Per la cronaca sportiva, a vincere la gara sono stati due atleti non tesserati, Alessandra Fanelli e Salvatore Di Cicco, che nella vita condividono la passione sportiva, oltre che quella matrimoniale. In finale, i due vincitori hanno superato un’altra coppia anche nella vita, i termolesi Franco Mobilia e Gilda Vecere, i quali avevano vinto, al mattino, il proprio girone eliminatorio sui campi della Madonna delle Grazie di Termoli. Al terzo e quarto posto, rispettivamente, le coppie composte da Mario Spina e Virginia Nardacchione (suocero e nuora) e da Gianluca Maroncelli e Gabriella D’Ammassa.
La gara paralimpica, invece, è stata vinta da Federica Lombardi, Donato Vena e Luciano Spirito (tecnico Nicola Fagnano), i quali hanno vinto la finalissima contro Michele Cannavina, Fabrizio Di Niro e Maurizio Ortenzio. Al terzo posto, la terna composta da Monica Barbiero, Antonietta Giaconelli e Irene Zicchillo.
“Abbiamo raggiunto – ha commentato, soddisfatto, Angelo Spina, presidente della Federbocce Molise – quelle che erano le finalità iniziali: la promozione della disciplina sportiva delle bocce e l’aggregazione delle famiglie, degli atleti normodotati e paralimpici in una bella domenica di sport e socializzazione. Apriamo i nostri bocciodromi alle famiglie e a tutti coloro che vogliono trascorrere con noi il proprio tempo libero. Le bocce – ha concluso l’ex assessore della Provincia di Campobasso – sono uno sport e noi, se da un lato puntiamo al lato ludico e sociale, non tralasciamo la sfera agonistica. Chi ha giocato, si è reso conto di persona della difficoltà di questo sport e, al contempo, del suo fascino. L’invito, ovviamente, è per tutti i partecipanti a recarsi in uno dei bocciodromi molisani, a Campobasso, Oratino, Ripalimosani, Vinchiaturo, Termoli, Isernia, Castelpetroso, Frosolone, Venafro e Castel del Giudice, per entrar a far parte della famiglia della Federbocce. Il mio ringraziamento va al presidente della Madonna delle Grazie di Termoli, Gianfranco Di Fonso, fautore del rilancio del movimento in riva all’Adriatico e che ha organizzato due gironi eliminatori nel proprio impianto, alla società ‘La Torre’ Vinchiaturo, sempre molto presente, al presidente della bocciofila ‘Castellano’ di Castel del Giudice, Franco Gentile, il quale non fa mai mancare la propria presenza e quella dei suoi concittadini a tutte le nostre manifestazioni, e agli amici di Frosolone, arrivati nel capoluogo in numero cospicuo”.
Alcuni momenti della giornata