In Molise è arrivato il vaccino ma serve il personale per somministrarlo
Domenica scorsa, 27 dicembre è partito in tutta Europa il piano vaccinale, pertanto anche in Molise è arrivato il vaccino Pfizer/Biontech, consegnato negli ospedali di Campobasso e Termoli, appositamente equipaggiati per garantirne la conservazione alla temperatura necessaria. Il Direttore Florenzano ha ricordato che sono state individuate tre strutture di stoccaggio, Campobasso, Termoli e Isernia, e che come richiesto dalle autorità nazionali al momento sono state attivate, le prime due. Domenica sono state somministrate 50 dosi di vaccino, 30 al personale sanitario del Cardarelli e 20 al personale e agli ospiti di una RSA.
Oggi in Regione si è riunito il Tavolo Permanente Covid presieduto dalla Vice Presidente dell’ Assemblea Calenda. Il presidente Toma ha evidenziato che le maggiori criticità per la campagna vaccinale sono dovute alla carenza di personale sanitario e amministrativo da impiegare nelle diverse operazioni di somministrazione.
Per ogni equipe vaccinale è necessario un medico, due infermieri, un OSS e un operatore amministrativo per la registrazione sul sistema delle singole operazioni; L’Asrem sta provvedendo all’organizzazione delle diverse equipe vaccinali, utilizzato personale medico e infermieristico volontario. Ai sindaci è stato chiesto di promuovere la ricerca di volontari amministrativi, mentre la medesima richiesta, ma per il personale sanitario, è stata avanzata all’ Ordine dei medici di Campobasso e Isernia, nonché al Collegio degli infermieri delle due province. E, proprio per favorire la collaborazione della popolazione tutta, è intenzione dell’ Asrem verificare la possibilità di intensificare le informazioni per notiziare l ’ opinione pubblica del procedere della campagna vaccinale in regione.
Carola Pulvirenti