Ossigeno alle imprese molisane: entro fine luglio saranno accreditati 27 milioni di euro. Lo hanno assicurato Frattura, Ciocca e Scarlatelli
CRISTINA SALVATORE
27 milioni di euro stanziati per le imprese molisane e in arrivo entro fine mese. Lo ha assicurato il Governatore Paolo di Laura Frattura che, insieme con il consigliere delegato alla ricostruzione post-sisma, Salvatore Ciocca, e al commissario dell’Agenzia Regione di Protezione Civile, Sandra Scarlatelli, ha fatto il punto della situazione sullo stato dell’arte dei lavori nell’area del cratere.
“Tra mille vicissitudini – le parole del consigliere regionale Salvatore Ciocca – e tra mille difficoltà che stiamo cercando di superare, questo è sicuramente un passo importante per ripartire. Dobbiamo dare un messaggio di fiducia e di estrema volontà a tutta la popolazione colpita da quella tragedia”.
Sui dettagli del trasferimento della ingente somma, Paolo Frattura ha spiegato: “Abbiamo appena ricevuto 27 milioni di euro da parte del Dipartimento e, al massimo entro lunedì prossimo, provvederemo a trasferirlo all’Agenzia di Protezione Civile. Nello specifico, vorrei ringraziare il Prefetto di Campobasso, Francescopaolo di Menna, per l’aiuto nel velocizzare le procedure di trasferimento, per cui saremo in grado di rispettare il termine temporale di fine luglio 2015. Con questo trasferimento – ha proseguito Frattura –possiamo riallineare la situazione debitoria dell’Agenzia nei confronti delle imprese. Saremo nelle condizioni di pagare tutto ciò che è stato contabilizzato al 15 giugno 2015, bruciando i tempi di pagamento e riducendo i circa 500 giorni che abbiamo ereditato quando siamo arrivati qui in Regione. Il nostro consigliere delegato ha fatto da spola tra Campobasso e Roma, affinché si certificasse l’avvenuto trasferimento delle somme che rischiavano di diventare un calderone centrale con seguenti lungaggini temporali”.
Essere riusciti a rispettare questa scadenza temporale, secondo il Presidente Frattura, ha messo la Regione Molise nella condizione di riacquistare credibilità e fiducia da parte delle imprese in causa.
“A questo punto – ha aggiunto Frattura – il programma di circa 60 milioni di euro all’anno di lavori da eseguire potrà essere effettivamente raggiunto e questo sarà un obiettivo non ambizioso ma condiviso con le nostre imprese. Vorrei precisare che privilegeremo come beneficiari di queste risorse economiche le situazioni personali valutandole caso per caso, dando però la precedenza a quelle famiglie proprietarie della sola prima casa e che continuano a vivere fuori nei villaggi temporanei. La situazione peggiore è quella rilevata a Bonefro, dove abbiamo 15 famiglie che hanno perso tutto. La nostra legge di stabilità – continua il Presidente della Regione – non ha ricevuto osservazione alcuna dal Governo e, soprattutto, stiamo utilizzando un metodo di pagamento che sfrutta un meccanismo totalmente nuovo che prevede il versamento di danaro direttamente all’impresa riuscendo così a bruciare i tempi per la ricostruzione degli edifici. Circa 300 milioni di euro saranno spesi per rimediare ai fatti del 2002 al fine di poter risollevare anche il settore edilizio in stato di crisi. Vorrei a questo punto ringraziare il Commissario dell’Agenzia Regionale, la dottoressa Scarlatelli, poiché da quando è alla guida di questa macchina istituzionale ha permesso a tutti noi, oggi, di ottenere questi risultati nonostante siano passati anni dalla quella immane tragedia”.
