Il Movimento 5 Stelle molisano ‘interroga’ Delrio sui lavori del viadotto Callora appaltati alla Nidaco Costruzioni e sul dispendio di denaro pubblico per la sede regionale dell’Anas
ANDREA VERTOLO
Il Movimento Cinque Stelle molisano vuole vederci chiaro sulla gestione della sede regionale dell’Anas e sugli ultimi lavori che hanno interessato il viadotto ‘Callora’ a Bojano. Su entrambe le questioni si basano le interrogazioni parlamentari richieste dai pentastellati, i quali cercano delle risposte direttamente dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio.
“Per ciò che riguarda il viadotto Callora – ha spiegato il consigliere comunale Roberto Gravina, durante la conferenza di questa mattina, sabato 19 novembre 2016 – vogliamo sapere se i lavori appaltati nel 2013 dalla Nidaco Costruzioni possano essere mesi in relazione con i lavori che sono stati appaltati con urgenza dall’Anas nel 2015, lavori, quest’ultimi, atti a ripristinare le condizioni di sicurezza del ponte. Dal Ministro Delrio – ha proseguito Gravina – vogliamo sapere se questi lavori del 2015 hanno avuto un rapporto causa effetto con i primi”.
Sotto la lente di ingrandimento del Movimento Cinque Stelle anche la sede dell’Anas, soggetta ad un probabile sperpero di denaro pubblico.
“Sulla sede dell’Anas – ha sottolineato Gravina – è noto che ci sono delle indagini in corso sulla sua costruzione. Ciò che vogliamo sapere, in questo caso, è se tutto l’iter che è colmato nella costruzione del nuovo compartimento sia regolare”.
“Sappiamo – ha dichiarato Gravina – che l’Università del Molise già nel 2010, attraverso una relazione sull’agibilità della sede Anas di via Genova, ha valutato la stessa come inagibile. Si è scelto di andare nella direzione di costruire una nuova sede che è stata consegnata soltanto pochi giorni fa all’Anas. Nel frattempo – ha concluso il rappresentante del Movimento – si è ulteriormente gravato il bilancio dello Stato dei costi per la locazione degli immobili da ‘La Rivera Immobiliare’ per 240mila euro l’anno, quando il capo compartimento sapeva benissimo che la sede di via Genova, non essendo sicura, avrebbe dovuto immediatamente comportare il trasferimento dei locali, ciò non è stato fatto e vogliamo sapere il perché”.
Presente alla conferenza, anche il consigliere regionale dei Cinque Stelle Antonio Federico, il quale ha sottolineato come “il Movimento Cinque Stelle del Molise, pur non avendo delegati molisani in Parlamento, riesca ad avere un importante e costante confronto con Roma. Di interventi che abbiamo richiesto al gruppo Cinque Stelle in Parlamento sono tanti e nella maggior parte dei casi riguardano questioni infrastrutturali strategiche. Siamo soddisfatti – ha concluso Federico – di riuscire a portare all’attenzione dei Ministeri competenti questioni che riguardano il nostro territorio”.