Arriva dalla minoranza e dall’acerrimo ‘nemico’ del Movimento 5 Stelle, Simone Cretella, il sostegno alla scelta compiuta dall’ormai ex assessore Salvatore Colagiovanni.
L’esponente pentastellato lo fa attraverso un post Facebook e, l’assist lanciato all’ex titolare del comparto Commercio di Palazzo San Giorgio diviene presto motivo per pungolare il sindaco Battista a estendere la sua richiesta di fiducia anche in Consiglio comunale.
“Il primo cittadino abbia il coraggio – scrive infatti Cretella – di sottoporre il ‘verbalino’ anche ai consiglieri della sua maggioranza. Ne vedremo delle belle”.
In effetti che più di qualche esponente dell’Assise comunale stia dialogando o, addirittura, abbia già chiuso accordi con il centrodestra per le prossime amministrative è ormai cosa nota. E secondo i ben informati non si tratterebbe nemmeno di più di qualche consigliere eletto nel 2014 in quota a liste civiche.
Rumors raccontano, così, di possibili trattative anche di uomini e donne del PD, molto vicini al primo cittadino.
Tra i papabili pronti a virare a destra o, comunque all’interno di forze moderate che alla Regione sono state elette nella coalizione del governatore Toma, potrebbe esserci addirittura la consigliera Viola. Proprio quest’ultima, da indiscrezioni, potrebbe essere sostenuta dal collega Ramundo con cui nel 2014 si presentò in coppia agli elettori.
Un aiuto per il quale l’attuale assessore potrebbe decidere anche di fare un passo indietro, evitando di correre nuovamente per le amministrative, sposando la medesima scelta del riconfermato assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Maio.
Ma i ben informati raccontano anche di consiglieri come Columbro, Montanaro, Iafigliola, Di Renzo, Madonna, Sarli, Di Giorgio, Sanginario, Molinaro, Maroncelli, sempre più orientati verso poli civici molto vicini all’attuale centrodestra regionale.
Insomma, se la verifica dovesse mai arrivare nell’aula consiliare di Palazzo San Giorgio, l’esito potrebbe essere del tutto imprevedibile, nonostante un’unica attuale certezza in capo a molti e, in particolare a quegli assessori riconfermati: la conservazione delle attuali poltrone. Almeno fino al prossimo mese di maggio.
In fondo, sia il panorama nazionale che quello locale sembrano essere alquanto instabili e tutto, al momento, è in divenire.
Sullo sfondo di tante scelte personali aleggia, infatti, l’elezione del nuovo segretario regionale del PD, per il quale concorre lo stesso attuale presidente del Consiglio comunale, Michele Durante.
Ma alcuni tasselli potranno incastrarsi pure dopo che in via Genova sarà tornato il sereno.
Solo con la riattribuzione delle deleghe agli assessori regionali e quando sarà sciolto il nodo relativo a quale posizione prevarrà per la scelta del candidato sindaco, il panorama politico cittadino sarà più chiaro.
Fino a quel momento la partita resta aperta con uno scenario in continua trasformazione.