Politica

“Siamo italiani”, la casa dei moderati parte da Pozzilli. Patriciello, Comi e Cicu inaugurano l’associazione. L’eurodeputato di Venafro pronto a dettare l’agenda politica molisana

Gli eurodeputati Aldo Patriciello e Lara Comi
Gli eurodeputati Aldo Patriciello e Lara Comi (foto da www.patriciello.it)

Inizia da Pozzilli, all’Hotel Dora, domani, venerdì 15 luglio 2016, alle ore 18, il tour dell’associazione politico-culturale “Siamo italiani”, fondata dagli eurodeputati Aldo Patriciello, Lara Comi e Salvatore Cicu, tutti e tre appartenenti al Partito Popolare Europeo, il gruppo europeista di centro e di centrodestra che raccoglie le forze moderate, democristiane e conservatrici.

Una partenza, in terra molisana, non a caso: per il ruolo che, in campo nazionale, ricoprirà il politico di Venafro in questo nuovo contenitore, che si propone di diventare la casa dei moderati. Lo stesso leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, starebbe pensando di superare il brand di Forza Italia, al fine di riproporne uno nuovo, che meglio si adatti ai tempi.

“Siamo italiani” ha uno statuto, un portale internet, una pagina facebook.

Pronto già lo slogan, rilanciato attraverso i social network dai primi protagonisti di questa creatura, che sarà presentata in tutte le regioni d’Italia: “L’Italia in cui credere. L’Italia in cui investire. L’Italia in cui rinascere. È questo il cammino che scegliamo. Un percorso che mette al centro l’identità dei nostri comuni, i nostri saperi locali, l’energia che costruisce il domani. Siamo un popolo che cresce, che guarda avanti. Siamo Italiani”.

Il programma della presentazione di “Siamo italiani” prevede un incontro con i giornalisti alle ore 18, mentre un’ora e mezza più tardi inizierà il dibattito. Un apericena chiuderà il pomeriggio che terrà a battesimo la nuova associazione.

La presentazione di Pozzilli vedrà la partecipazione di alcuni esponenti del panorama politico molisano, già pronti ad aderire a “Siamo italiani”, che potrebbe avere il suo peso specifico alle regionali del febbraio 2018, quando Patriciello potrebbe imporre alla coalizione il suo nome per la Presidenza della Giunta regionale, dopo aver appoggiato Iorio sin dal 1999 e Frattura nel 2013.

L’unico dato ancora poco chiaro è il rapporto con l’ex governatore e con l’attuale Presidente della Giunta regionale del Molise: c’è chi ritiene che Patriciello possa tornare con Iorio, chi sostiene che resterà con l’architetto campobassano. Ma, terza ipotesi, non è da escludere che l’eurodeputato crei una coalizione attorno alla sua persona.

I giochi sono appena iniziati e in Molise l’autunno e l’inverno saranno caldi, almeno dal punto di vista politico.

La tappa del referendum costituzionale, comunque, avrà la sua influenza per la distribuzione dei nuovi equilibri, sia in campo nazionale che in quello regionale.

giusform

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button