Il governatore Roberti al Congresso dei Poteri locali. Focus su governance multilivello e guerra in Ucraina
Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, ha partecipato nel pomeriggio di giovedì 12 settembre 2024, al Palazzo d’Europa di Strasburgo, alla prima sessione dei lavori del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa.
La Conferenza, alla quale stanno partecipando le associazioni nazionali delle autorità locali e regionali dei 46 Stati membri, è stata organizzata in occasione del 75° anniversario del Consiglio d’Europa e del 30° anniversario del Congresso.
A guidare la delegazione italiana è il Direttore dell’AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), Fabio Travaglini.
L’Italia è presente con il Presidente della Giunta regionale del Molise, Francesco Roberti, in rappresentanza della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, con il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, in qualità di Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, e con la Presidente dell’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, Milena Bertani.
Nella prima giornata di lavori il dibattito si è soffermato nel rafforzamento della democrazia territoriale e della governance multilivello, ma anche sulla resilienza, ricostruzione e riforma dell’Ucraina. Tra i relatori, oltre al Presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, Marc Cools, anche il sindaco di Instanbul, Ekrem Imamoglu, e il primo cittadino di Kiev, Vitali Klitschko.
Al termine dei lavori della seconda giornata di dibattito e incontri, sarà sottoscritto un documento congiunto tra Consiglio d’Europa e le associazioni nazionali delle autorità locali e regionali.
“Al Palazzo d’Europa – il commento del Presidente della Giunta regionale del Molise, Francesco Roberti – abbiamo discusso dell’importanza della governance multilivello per affrontare le sfide a cui sono chiamati i Paesi, come le guerre, le crisi climatiche, ambientali e sociali. Per governance multilivello si intende un’azione coordinata dell’Unione, degli Stati membri e degli enti regionali e locali fondata sul partenariato e volta a definire e attuare le politiche dell’UE. Quest’azione si fonda sui principi di sussidiarietà, proporzionalità e partenariato, concretizzandosi attraverso una cooperazione operativa e istituzionalizzata. Grazie alla governance multilivello si condividono le buone pratiche e si sviluppa la democrazia partecipativa. Attualmente nell’Unione Europea ci sono oltre 90mila enti regionali e locali, che dispongono di ampi poteri in settori chiave, rispetto ai quali la governance multilivello è indispensabile per garantire una stretta cooperazione tra i diversi livelli di governo e, quindi, al fine di attuare l’agenda comunitaria e rispondere alle sfide globali”.
“Nel corso della Conferenza, inoltre, ci siamo confrontati sulla guerra in Ucraina e sul ruolo che gli Stati membri hanno nel lavorare insieme, per far sì che la guerra termini il prima possibile, ripristinando pace, diritti umani, valori democratici – ha concluso il Presidente Francesco Roberti – La collaborazione tra le associazioni nazionali, locali e regionali degli Stati membri con quelli dell’Ucraina sarà indispensabile per contribuire al processo di ripresa e ricostruzione delle zone martoriate dalla guerra e dai bombardamenti”.