Sanità, Frattura ha la fiducia della maggioranza compreso Scarabeo. Contrario solo il M5S
Sui nuovi Programmi Operativi sanitari, il governatore Frattura ha incassato la fiducia dei suoi, compreso l’assessore alle attività produttive, Massimiliano Scarabeo. Anche il centrodestra e il consigliere Filippo Monaco hanno votato a favore. Contrari solo gli esponenti del Movimento 5 Stelle, Antonio Federico e Patrizia Manzo.
Sulla delicata questione sanità, la fiducia al numero uno del Molise è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, a seguito del colpo di scena che si era avuto durante il Consiglio regionale monotematico.
Frattura aveva, infatti, chiesto all’aula di palazzo Moffa il voto di fiducia. In pratica una vera e propria verifica di maggioranza per vedere se aveva i numeri per continuare a governare.
Una decisione, quella di Frattura, arrivata dopo una serie di malumori manifestati a partire dai giorni scorsi dagli stessi esponenti del Partito Democratico, tra cui proprio l’assessore Scarabeo, in linea con la posizione del Comitato Pro SS Rosario di Venafro che ha impugnato dinanzi al Tar il piano varato dal governatore, ottenendo dalla giustizia aministrativa una sospensiva ed ora in attesa del pronunciamento di merito in programma per il prossimo 3 luglio.
Le perplessità dell’assessore allo sviluppo sul ridimensionamento dei nosocomi pubblici, erano approdate in aula anche oggi e molto probabilmente sono state proprio queste a spingere il presidente a chiedere una verifica di maggioranza.
Intanto adesso, dopo aver incassato la fiducia dai suoi, mercoledì Frattura conoscerà il parere del Tavolo Tecnico sul Piano di rientro che il Molise si appresta a mettere in atto. Tuttavia, se da Roma non ci dovesse essere l’ok definitivo, non è esclusa la possibilità che il governatore possa anche essere rimosso dall’incarico di commissario ad acta della sanità molisana.