Emiliano, Orlando o Renzi: nel Pd termina la prima fase del congresso. Al voto il circolo di Campobasso
Giro di boa per la prima parte del Congresso del PD. Termina, infati oggi domenica 2 aprile, la prima fase di voto a livello di circolo. Nell’ultimo giorno utile, a un mese dalle primarie per scegliere il segretario nazionale del partito in programma il 30 aprile, si vota anche nel circolo di Campobasso. Seggio aperto in via Ferrari dalle 17 alle 19. Poco dopo i risultati.
Il voto dei circoli serve a eleggere i delegati alle convenzioni provinciali. I circoli Dem del Molise ne eleggeranno in tutto 30. Tutti i delegati si riuniranno il 5 aprile prossimo e a loro volta, eleggeranno i delegati alla convenzione nazionale. Sei quelli del Molise, ovvero due per ogni federazione di Campobasso, Isernia e Termoli.
La convenzione nazionale si riunirà poi una sola volta il 9 aprile per verificare i dati riportati nei circoli dai singoli candidati a segretario e, stabilire chi di loro potrà essere ammesso alle primarie.
Secondo lo statuto del PD, infatti, “risultano ammessi all’elezione del segretario nazionale i tre candidati che abbiano ottenuto il consenso del maggior numero di iscritti purché abbiano ottenuto almeno il cinque per cento dei voti validamente espressi e, in ogni caso, quelli che abbiano ottenuto almeno il quindici per cento dei voti validamente espressi e la medesima percentuale in almeno cinque regioni o province autonome”.
Le primarie del 30 aprile si terranno con un turno unico e con la partecipazione di tutti, anche i non iscritti al partito.
I candidati alle primarie sono tre: Matteo Renzi, ex segretario ed ex presidente del Consiglio; il presidente della Puglia, Michele Emiliano e il ministro della Giustizia Andrea Orlando.
I dati dei circoli al momento vedono Renzi in vantaggio. Secondo alcuni dati parziali e ufficiosi a rischio soglia prevista ci sarebbe Emiliano con il 3,2%. Orlando si assesta, invece, sul 30,5% e Renzi con il 66,4%.
A tali dati mancano, tuttavia, ancora diversi circoli del Sud Italia. Se in Molise la mozione dell’ex premier sembra avere la meglio, tranne che a Venafro dove ha trionfato Orlando, sostenuto dal consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, gli occhi sono puntati sul risultato del circolo campobassano, da sempre roccaforte del senatore Roberto Ruta che ha appoggiato, insieme al sindaco Battista e diversi esponenti di Palazzo San Giorgio, il governatore pugliese.
I risultati di oggi, saranno probabilmente commentati dallo stesso senatore domani mattina, lunedì 3 aprile, quando nella mattinata al Livre di via Gazzani ha indetto una conferenza stampa insieme al parlamentare Danilo Leva, tra gli scissionisti del Pd.