Ecomont, Toma: “Massimo rispetto dei giornalisti”. Sotto accusa i ‘profili falsi’ di Facebook
Dopo le polemiche che hanno fatto seguito alla dichiarazione del governatore rilasciata a un emittente televisiva locale, su cui è intervenuto anche l’ordine dei Giornalisti, il presidente della Regione chiarische il tenore delle parole pronunciate al microfono.
“I giornalisti – dice Toma – sono coloro che, regolarmente iscritti all’Albo, svolgono il lavoro con professionalità e rispetto della deontologia. E di loro ho il massimo riguardo”.
Toma chiarisce, inoltre, anche di non riferirsi con la parola ‘giornalai’ agli edicolanti, “nei confronti dei quali – spiega – nutro grande stima per l’attività che portano avanti”.
Per il governatore, infatti, i cosiddetti ‘giornalai’ sarebbero semplicemente quella “pletora di comunicatori improvvisati che inondano il web, molto spesso in forma anonima, con notizie false, tendenziose e prive di ogni fondamento. Il mio giudizio negativo – conclude infatti il governatore – è da porre in relazione solo a quest’ultima categoria di soggetti”.
Parole, quelle pronunciate dal presidente della Regione, che lasciano però adito ad alcune questioni irrisolte che aprono spiragli di riflessioni e alcune domande. Sembra quasi, infatti, che il numero uno della Regione lasci trasparire l’idea che, dietro, ad alcuni profili falsi utilizzati per diffondere notizie sui social possa celarsi il nome di qualche rappresentante della categoria.
Ma se così fosse, e se ci fossero gli estremi, resta da chiedersi perchè non rivolgersi agli organi competenti ed evitare di scagliarsi chi, tra tante difficoltà, continua ogni giorno a metterci la faccia per rendere un servizio ai cittadini?