Cotugno presenta ‘Orgoglio Molise’ a supporto di Toma, ammettendo la “bontà del lavoro di Frattura”. Il popolo social si scatena: “Perché è passato col centrodestra? Il vento del cambiamento non si fermerà”
Il presidente del Consiglio regionale del Molise è uno dei tanti transfughi, che dal governo di centrosinistra ora sono candidati a destra
Galeotta fu una dichiarazione a margine dell’evento di presentazione della lista ‘Orgoglio Molise’, a supporto del candidato governatore Donato Toma.
“Io sono convinto che Frattura abbia fatto un grande lavoro per riordinare i conti della Regione Molise – ha affermato il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, ai colleghi di Isnews – Dov’è venuto meno è stato sulla coesione della squadra, sulla comunicazione e sulla tenuta della coalizione e, quindi, degli uomini della sua squadra”.
Cotugno, che ha supportato il governo di centrosinistra con ‘Rialzati Molise’, ha traslocato, come diversi consiglieri regionali uscenti, nel centrodestra.
L’ammissione sulla bontà del lavoro di Frattura ha scatenato il popolo social e sono in tanti a porsi una domanda: “Se Cotugno ha apprezzato il lavoro di Frattura, come mai ha deciso di tornare col centrodestra”.
Più di qualche utente social, che poi si tratta dei cittadini che si recano alle urne, sentenzia: “Il vento del cambiamento non potrà essere fermato e il 23 aprile ci ritroveremo con una Regione finalmente libera da inciuci, compromessi e logiche affaristiche”.
I partiti tradizionali, evidentemente, sottovalutano, anche dopo le elezioni Politiche del 4 marzo 2018, la svolta populistica, che ha eletto il Movimento 5 Stelle a prima forza in Italia, doppiando di gran lunga tutti gli altri movimenti e partiti. E i difetti di comunicazione altro non fanno che rinforzare il vento verso i pentastellati.