Clima rovente in Consiglio regionale. Volano insulti e Niro minaccia di allontanare i presenti. Prevista in aula una lunga maratona
Clima rovente in Consiglio regionale, tornato a riunirsi oggi, lunedì 27 aprile, per l’esame dei quattro punti iscritti in agenda relativi al Bilancio per l’esercizio finanziario 2015 e al bilancio pluriennale 2015-2017, la legge di stabilità 2015, il documento annuale di programmazione (DAP) e disposizioni collegate alla manovra finanziaria. Una seduta fiume che, come in passato, quasi certamente farà fare le ore piccole agli esponenti di Palazzo Moffa.
Intanto, quando questa mattina l’assemblea ha preso il via, la folta rappresentanza di cittadini presenti in aula, all’atto della lettura della relazione al documento annuale di programmazione da parte dal governatore Frattura, ha fatto sentire la propria voce interrompendo più volte il numero uno del Molise. Un frangente nel quale sono volate parole grosse da chi era accorso in via IV novembre per protestare contro la manovra delle super pensioni.
Il clima di forte tensione è stato placato solo a seguito dell’intervento del presidente del Consiglio Vincenzo Niro che ha minacciato l’allontanamento dei presenti qualora non fossero state rispettate le norme regolamentari che prevedono, per il pubblico, il solo ascolto. Tornato il necessario silenzio in aula, il Frattura ha potuto riprendere e concludere la lettura della sua relazione al documento annuale di programmazione, nel quale, ha tracciato, un bilancio del suo Governo regionale. Una lunga relazione che è possibile suddividere in una serie di punti salienti:
INNOVAZIONE E TRASPARENZA DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE
“All’inizio della legislatura, parallelamente alle iniziative di governo, abbiamo dato priorità all’innovazione dell’amministrazione regionale così da creare i presupposti per un’azione di governo efficace, trasparente sostenibile e condivisa. Non senza sforzi, abbiamo superato un sistema amministrativo stratificato e impermeabile, caratterizzato dall’inaccessibilità alle informazioni e da procedure lente, farraginose e costose. Il complesso di interventi messi in pratica si è reso necessario per consentire alla nostra Regione, ai cittadini del nostro Molise, di raccogliere la sfida della modernizzazione e della competitività per rispondere con prontezza ed efficacia alle istanze e ai bisogni di tutti. Abbiamo puntato sulla semplificazione amministrativa e sulla trasparenza per riconoscere, in primo luogo, al cittadino il diritto e la libertà di accedere alle informazioni. Nostro obiettivo, mettere tutti nelle condizioni di valutare, in maniera diretta, con l’autonomia di giudizio che ciascuno di noi possiede, quanto compiuto da noi rispetto agli impegni presi con il Molise. E’ sufficiente visitare il portale web della Regione per visionare tutti i provvedimenti adottati dall’Esecutivo e non solo, anche quelli per i quali non vige un obbligo normativo di pubblicazione”.
PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO E MONITORAGGIO
“Con lo stesso spirito, con la consapevolezza che la buona politica passa attraverso il governo dei processi, abbiamo adottato il nuovo modello di Programmazione e controllo della gestione, ossia lo strumento a cui affidare la sostenibilità e la realizzabilità delle nostre azioni nonché il monitoraggio dello stato di attuazione e del livello di efficacia delle stesse. Questo sistema consegna al singolo ancora uno strumento concreto per controllare e valutare l’operato della Pubblica amministrazione e a quest’ultima di comunicare, con senso di responsabilità, i risultati della propria attività nei confronti di utenti ed elettori: testimonianza, altresì, dell’attenzione alle risorse pubbliche e di una maggiore trasparenza nella loro gestione”.
SGUARDO AL FUTURO: RILANCIO SVILUPPO ECONOMICO
“Tante sono state le emergenze affrontate, alcune ancora da risolvere, tante le iniziative realizzate. Moltissime ancora sono le iniziative da realizzare e le sfide da vincere. Proprio su queste ultime si soffermerà, in maniera più approfondita, il testo che presentiamo oggi. Le azioni di governo con le quali ci misureremo nel prossimo immediato futuro sono state ricondotte, per garantire la leggibilità, la linearità e la trasparenza dell’azione politica che contraddistingue questo governo regionale, alle tre linee strategiche che si sviluppano in azioni ed iniziative: rinnovare la Pa, rilanciare lo sviluppo economico, ripensare la qualità della vita. Molti, gli interventi che metteremo in atto per dare nuovo slancio alla crescita economica e sociale della nostra regione. Con l’approvazione del documento programmatico “Il Molise riparte: sviluppo, competitività, occupazione”, abbiamo inteso ricondurre, in una cornice organica e coerente, tutti i provvedimenti in tema di crescita economica del territorio, di competitività e di ripresa produttiva della regione”.
WELFARE SOCIALE E AIUTI EUROPEI
“Allo stesso tempo notevole attenzione abbiamo voluto e vogliamo rivolgere agli interventi di welfare sociale per promuovere uno sviluppo che si accompagni al benessere del cittadino. Tutti traguardi possibili, ferma restando l’ottimizzazione delle risorse disponibili. Per fare questo utilizzeremo, in un’ottica sinergica, tutti gli strumenti comunitari, nazionali e regionali utili ad attuare un piano di sviluppo concreto ed efficace. In primo luogo, le opportunità offerte dalla strategia dell’Europa 2020 che, articolandosi su tre macropriorità (crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva), promuove investimenti nei settori della ricerca e dell’innovazione, sostegno alle piccole e medie imprese, istruzione e formazione, un mercato del lavoro in grado di generare occupazione di qualità e coesione sociale. Qui ci inseriamo noi con le nostre politiche di pianificazione economico-finanziaria”.
EXPO 2015
“Ancora abbiamo guardato e guardiamo con grandi speranze ad Expo 2015, evento mondiale di cui con il nostro Paese, la nostra Italia, saremo tutti protagonisti. Da subito abbiamo voluto produrre un complesso di interventi a disposizione delle nostre intelligenze, dei nostri talenti, delle imprese molisane, della bellezza del nostro territorio. Un piano di azioni che ci supporteranno nel racconto più bello che, ne sono certo, sapremo tutti insieme fare agli occhi del mondo con l’Esposizione di Milano. Da venerdì prossimo al 31 ottobre, l’opportunità vera di promozione del nostro Molise da vivere con entusiasmo, coraggio e con il sorriso della speranza. Noi, come Giunta regionale, abbiamo lavorato anche per questo”.