Politica

Amministrative 2016, i candidati sindaci nei comuni molisani chiamati al voto. Nove i candidati sindaci a Isernia, cinque a Bojano

convocati i comizi elettorali per le amministrative nei comuni della provincia di CampobassoLa corsa alla poltrona delle assisi civiche dei comuni molisani chiamati al voto il prossimo 5 giugno 2016 è ufficialmente iniziata. Non sono mancate le sorprese, puntuali nei centri più grandi.

A Isernia, ad aspirare alla successione dell’ex sindaco Brasiello, ci sono ben nove competitor.

Sel e Rifondazione Comunista appoggeranno Sara Ferri; il Movimento 5 Stelle correrà con Mino Bottiglieri, che alle Politiche del 2013 mancò per una manciata di voti l’approdo alla Camera dei deputati; una lista a supporto di Emilio Izzo, Lucio Pastore e Testa.

Cosmo Tedeschi avrà il supporto di ben sei liste, tre quelle che proveranno a far salire sulla poltrona più importante il Generale Giacomo D’Apollonio, supportato dall’ex governatore Iorio e già sconfitto tre anni fa, quando vinse Brasiello.

Il centrodestra correrà, dunque, spaccato: ritorna in campo, infatti, l’ex sindaco Gabriele Melogli, che ha guidato la città per dieci anni, periodo in cui Isernia arrivò tra i primi posti per vivibilità, secondo le classifiche del ‘Sole 24 Ore’. Con Melogli ci saranno quattro liste a supporto.

Il Partito Democratico, forza di governo a livello centrale e regionale, correrà con Formichelli, che oltre al Pd avrà l’appoggio di altre due liste. L’avvocato isernino ha vinto le primarie due settimane fa.

Ben cinque gli aspiranti sindaci a Bojano. Ci riprova la squadra di governo, che ha guidato la città negli ultimi dieci anni, con il vice-sindaco Policella, che avrà in lista l’attuale primo cittadino Antonio Silvestri e gli assessori uscenti Angelo Bernardo e Sabrina Scinocca. In lista anche Gian Luca Colalillo, presidente del Consorzio Industriale di Campobasso-Bojano.

L’ex consigliere regionale e consigliere comunale di Campobasso, Massimo Romano, prova a rientrare nella politica attiva. Con lui l’assessore uscente Carlo Perrella e Mariacristina Spina, moglie di Gianluca Cefaratti, presidente del presidente del Consiglio provinciale di Campobasso, nonché vice-sindaco di Campodipietra.

Scende in campo un ‘figlio d’arte’: Marco Di Biase, il quale proverà a occupare lo scranno più importante di Palazzo San Francesco, laddove il padre Gino rilanciò la città matesina nei suoi vent’anni di interregno. Con il patron di villa Esther correranno, tra gli altri, i consiglieri uscenti Angelo Arena e Virgilio Spina.

Dario Patullo è l’aspirante sindaco del Movimento 5 Stelle; in campo anche un ex inquilino di Palazzo San Francesco, Alfonso Mainelli.

Ad Agnone ambiscono alla poltrona di sindaco il primo cittadino uscente Michele Carosella, Vincenzo Scarano e Lorenzo Marcovecchio.

A Sepino è corsa a tre: Filomena Zeoli, Paolo D’Anello e Domenico Morrone.

A Baranello ci riprova Marco Maio, con l’appoggio esterno del consigliere regionale Vincenzo Niro. Lo sfidante è Riccardo Di Chiro.

L’uscente Antonio Carlone cerca la riconferma alla carica di sindaco di Campochiaro. Gli sfidanti sono Roberto Mainolfi, Elisabetta Picciano e Federico Silvestri.

Si torna al voto anche a San Massimo dopo la scomparsa dell’ex sindaco Manfredi Selvaggi. Si sfidano Alfonso Leggieri e Gino De Gregorio.

Cristina Grifone e Fabio Iuliano sperano di diventare sindaci a Guardiaregia; Arcangelo Lariccia e Delia Maiorano sono gli sfidanti a Matrice.

Nel piccolo centro di Molise (cento abitanti) ambiscono alla fascia tricolore in tre: Mario Cirelli, Domenico Cirelli e Giuseppe Cirelli.

Antonio Carozza e Leonardo Buonsignore sono i candidati sindaci di Macchia Valfortore.

L’uscente Paolo Manuele e Giovanni Giorgio De Marinis si sfidano a Civitacampomarano.

Isabella Di Florio e Michele Fabrizio D’Amico si contendono la fascia tricolore a San Biase. Altre due liste sono costituite da appartenenti alle forze dell’ordine con i candidati sindaci Massimo Giuseppe Di Claudio e Nicola Angelo Lemmo.

Angela Pompeo, Maria Teresa Palombo e Domenico Colasurdo sono gli aspiranti sindaci di Morrone del Sannio.

Giuseppe Caporicci e Luigi Mascio ambiscono alla carica di sindaco a Portocannone.

Rino Bucci e Costanzo Della Porta sperano di indossare la fascia tricolore di San Giacomo degli Schiavoni.

Teresa Intrevado e Raffaele Primiani si sfidano a Ururi per succedere a Plescia.

Ido De Vincenti e Bruno Izzi sono i candidati sindaci di Pesche; Achille Caranci ed Eugenio De Turris si sfidano a Cantalupo.

Michele Pasquarosa, Giorgio Mosca e Costantino Kniahynicki sono gli aspiranti sindaci di Santa Maria del Molise.

Raffaele Biondi, Maria Venditti e Pasquale Colitti si sfidano a Carpinone.

Roberto Calabrese, Luigi Grasso e Giuseppe Zangaro ambiscono alla carica di sindaco di Forli del Sannio.

Pietrangelo Ricciardone e l’uscente Giacomo Lombardi si sfidano a Roccamandolfi.

Alberto Ciummo, Francesca Petrocelli, Michele Romano, Angelo Bisceglia e Rocco Dizzaccaro sono i candidati sindaci di Acquaviva d’Isernia.

L’ex consigliere regionale Candido Paglione proverà a tornare a vestire la fascia di tricolore di Capracotta, sfidando Antonio Monaco.

A San Pietro Avellana in campo Francesco Lombardi e Claudio Di Ludovico.

Manolo Sacco e Mario Vairano provano a diventare sindaco di Pescolanciano.

A Chiauci concorreranno per la fascia tricolore Alessandro Di Lonardo e Gianluca Di Lonardo.

A Bagnoli del Trigno l’uscente Angelo Camele e Lello De Vita proveranno a occupare lo scranno più importante dell’assise civica.

Marisa Margiotta, Amelia Iannotta per una sfida tutta in rosa a Castel San Vincenzo.

L’uscente Letizia Di Iorio e Vincenzo Di Cristofano concorrono a Pizzone.

Emilio Incollingo e Angela Siravo sono i candidati sindaci di Colli a Volturno.

Luciano Bucci, Nanni Prete, Emiliano Massella e Laudadio Riccardo concorrono per la fascia tricolore a Conca Casale.

 

 

Redazione

CBlive

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