Pino Libertucci correrà da solo. Ad annunciarlo lo stesso consigliere comunale, eletto cinque anni fa tra le fila del Partito Democratico, subentrato in corsa al posto di uno degli assessori della Giunta Battista.
“Dopo una lunga riflessione condividisa con le tante persone che in questi giorni abbiamo incontrato comunico di aver accettato la candidatura a Sindaco di Campobasso proposta da ‘Italia in Comune’ e dal gruppo di lavoro che ha elaborato il programma per la città – scrive in una nota Libertucci – Ci candidiamo innanzitutto per per governare la città insieme ai cittadini ed è per questo che l’agenda del Sindaco e degli assessori sarà pubblica in modo da consentire a tutti di conoscere gli appuntamenti e gli argomenti in discussione. Come dichiarato nel consiglio comunale di ieri ripristineremo la squadra di Polizia Giudiziaria dei vigili urbani per contrastare in primo luogo la lotta alla droga, vero flagello emergente in città, e la sicurezza dei cittadini. Ci candidiamo per occuparci delle periferie e delle contrade, per ridare splendore agli orti botanici e per rendere le tradizioni fonte di attrazione turistica e fattore di sviluppo economico sostenendo le attività commerciali e favorendo il riequilibrio dei flussi di mobilità. Istruzione, università, biblioteche, sanità, innovazione avranno un posto di attenzione nel nostro programma. Ci candidiamo – conclude Libertucci – con l’ambizione di offrire un’altra scelta di governo della città ai campobassani”.