Ricostruzione post-sisma, imprese in difficoltà per il protrarsi nei pagamenti. Imprese in riunione all’Acem
Il presidente Corrado Di Niro: "Auspichiamo che le somme a disposizione siano trasferite all'Agenzia e prontamente liquidate"
“Le imprese impegnate nella ricostruzione post sisma attraversano una situazione di enorme difficoltà a causa del protrarsi dei ritardi nei pagamenti delle ulteriori tranche di risorse da parte del Governo Centrale, la cui ultima erogazione alla Regione Molise risale ormai a dicembre 2017, nonostante le rendicontazioni successivamente effettuate”. A denunciarlo, per l’ennesima volta, in una nota stampa, è il presidente dell’Acem, Corrado Di Niro.
“La situazione è tanto più grave – prosegue Di Niro – se si considera che le committenze stanno intimando alle imprese di ultimare gli interventi entro il 31 dicembre del corrente anno, nonostante non vengano pagati i lavori eseguiti. Tenuto conto che la Regione Molise ha recentemente anticipato 13 milioni per pagare le istruttorie da gennaio a marzo 2017, considerato che dovrebbe essere imminente il trasferimento di due tranche di risorse relative a somme rendicontate per un totale di circa 26 milioni di euro da parte del Governo, l’ACEM rivolge un accorato appello acciocché le stesse siano interamente corrisposte all’Agenzia e prontamente liquidate alle imprese per consentire uno smaltimento consistente dell’arretrato”.
“Viceversa – continua Di Niro – ove una delle due quote venisse utilizzata dalla Regione per ripianare l’anticipazione concessa, la situazione diverrebbe oltremodo insostenibile con rischio di blocco totale dei lavori e con le ovvie conseguenze anche sulle sorti della proroga della delibera CIPE in scadenza il 31 dicembre veniente”.
Intanto, nei prossimi giorni le imprese si riuniranno in Assemblea all’ACEM per valutare il da farsi.