Politiche, campagna elettorale al vetriolo tra LeU e Pd. Torna il sereno nel centrodestra: allo stesso tavolo Patriciello e Iorio
Motori pronti di tutte le compagini politiche in campo per la campagna elettorale appena iniziata. Se da un lato il centrodestra sembra aver recuperato la vecchia intesa, dall’altro si acuiscono gli scontri tra LeU il Pd e, in modo particolare, tra l’ex parlamentare Danilo Leva e il governatore Frattura.
”Siamo il vaccino contro l’inciucio, non solo tra Renzi e Berlusconi ma anche contro Frattura e Patriciello”, ha detto ieri Leva, durante la presentazione dei candidati per le prossime Politiche. Un pensiero a cui ha aggiunto una critica nei confronti delle scelte del Pd, che per Leva sarebbe passato ‘‘da partito del lavoro è passato ad essere quello degli industriali’‘, in riferimento alla candidatura al Senato dell’ex presidente di Confindustria, Enrico Colavita. ”Dobbiamo far tornare in pista l’idea di società civile e siamo in campo per vincere”, ha poi aggiunto.
Non si è fatta attendere la risposta di Frattura il quale, rivolgendosi al parlamentare di Fornelli ha detto: “Leva chieda ai dipendenti di Colavita se è un padre padrone o un imprenditore illuminato. Leva chieda ai tavoli partenariali se è considerato una persona capace e giusta, sia dai datori di lavoro che dai dipendenti. Ce ne fossero imprenditori come lui che fanno del bene e portano il prestigio molisano nel mondo. Vorrei ricordare che quando Berlusconi gli chiese di candidarsi con lui, Colavita rifiutò perché non si rivedeva in quell’area, è sempre stata una persona di una sinistra illuminata”.
Se, dunque, nell’area di quello che un tempo è stato il centrosinistra molisano ha già preso il via quella che sarà una campagna elettorale al vetriolo, nel centrodestra molisano, almeno per il momento, sembra essere tornato il sereno. Aldo Patriciello e Michele Iorio sono tornati, infatti, a sedere fianco a fianco nel summit di centrodestra avvenuto a Campobasso, qualche giorno prima della presentazione ufficiale dei candidati alle prossime politiche che si terrà il prossimo 2 febbraio. Un incontro per programmare la campagna elettorale al quale hanno preso parte quasi tutti: da Mario Pietracupa, Aida Romagnuolo, Nicola Cavaliere a Quintino Pallante.
Un’unità ritrovata quella del centrodestra, che più volte era stata invocata dalla coordinatrice regionale di Forza Italia Annaelsa Tartaglione e sulla quale si è detto ottimista lo stesso Michele Iorio che ha parlato di “un futuro oltre la rabbia”.
“Mai come in questo momento – ha detto invece Romagnuolo (Lega) – è possibile far decidere ai cittadini, a chi non arriva a fine mese e soprattutto coloro che non vogliono andare a votare, che questa può essere la volta buona per mandare definitivamente a casa una classe politica incapace, arrogante ed inefficiente come quella del PD che, deliberatamente, ha impoverito il Molise”.