5 milioni e 700 mila euro per la fibra ottica. Entro giugno 2015 a Termoli, Isernia, Pozzilli e Venafro la banda ultralarga
Termoli, Isernia, Pozzilli e Venafro. Sono questi i quattro comuni molisani che entro giugno 2015 potranno utilizzare la banda ultralarga che, grazie alla rete di nuova generazione in fibra ottica, permetterà a ben 70 mila abitanti di potersi adeguare a quelli che sono gli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea e dunque, di usfruire di connessioni da 30 a 100 Megabit al secondo. Un progetto che vede coinvolti il ministero dello Sviluppo Economico, Infratel Italia la società incaricata per il piano nazionale della banda larga, la Regione Molise e Telecom Italia, vincitrice del bando indetto dall’ente di via Genova.
5 milioni e 700 mila euro la somma che servirà per consentire ai comuni in questione di beneficiare di simili servizi. Di questi, 4 milioni saranno erogati dalla Regione, mentre il resto del denaro rientra nell’investimento effettuato dall’azienda leader nel settore che fa inoltre sapere di voler presto promuovere anche a Campobasso servizi innovativi. Per la banda ultralarga, in tutto il paese la Telecom ha, infatti, deciso di investire ben 9 miliardi di euro.
A illustrare l’iniziativa, questa mattina lunedì 27 ottobre in via Genova, oltre al governatore Frattura, erano presenti Francesco Di Perna, responsabile Open Access Telecom Italia, il responsabile Business Francesco D’Angelo e il responsabile dei Rapporti Istituzionali di Infratel, Guido Citerni Di Siena.
Come hanno sottolineato da palazzo Vitale si tratta di un progetto importante “che garantirà la realizzazione di infrastrutture che porteranno sviluppo e occupazione, migliorando la qualità della vita dei molisani”.