Il governatore Francesco Roberti e la Giunta alla conferenza stampa di fine anno: “Il Molise riparte, 2025 anno della svolta e la filiera istituzionale col Governo esiste e l’abbiamo dimostrato”
“Due Manovre che hanno apportato un’iniezione di liquidità, oltreché fiducia, nelle casse della Regione Molise e della sanità molisana – così ha esordito il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti – Duecento milioni di euro in dieci anni per il bilancio della Regione Molise, novanta milioni in due anni e i venti milioni di fondi strutturali, a partire dal 2025, per garantire l’equilibrio finanziario, sono stati la risposta del Governo alle nostre richieste. A tal fine, ci presenteremo al Ministero con un piano di rientro, razionale e senza sprechi. La filiera istituzionale esiste e se ne è data prova con fatti tangibili”.
All’Auditorium del COSIB, alla Zona Industriale di Termoli, la mattina di lunedì 30 dicembre 2024, la conferenza stampa di fine anno del Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, e degli assessori regionali Andrea Di Lucente, Salvatore Micone, Michele Marone, Michele Iorio, Gianluca Cefaratti e il Sottosegretario Vincenzo Niro, a cui hanno partecipato anche il Senatore Costanzo Della Porta e l’Onorevole Elisabetta Lancellotta. Quest’ultima ha lanciato il governatore Francesco Roberti quale nuovo Commissario alla Sanità, “il giusto timoniere”.
Presenti anche i consiglieri delegati Fabio Cofelice, Stefania Passarelli e Roberto Di Baggio con quest’ultimo che ha annunciato la firma di 30 nuovi assunti ai Centri per l’Impiego proprio nel mentre si stava tenendo la conferenza stampa.
Al COSIB presenti diversi sindaci e l’amministrazione comunale di Termoli, guidata dal sindaco Nico Balice.
Il governatore stoppa le polemiche avviate dalla consigliera regionale del PD, Micaela Fanelli, sulla scelta della location della conferenza stampa, al di fuori di Palazzo Vitale, e rilancia: “La conferenza stampa di fine anno deve essere itinerante e puntiamo a fare uscire la Regione Molise fuori dai suoi palazzi. L’anno scorso si è tenuta a Campobasso, quest’anno a Termoli, l’anno prossimo saremo a Isernia”.
Sulla crisi dell’automotive, Roberti ha sottolineato come “il Governo e Stellantis abbiano preso un impegno di rivedere le regole della transizione ecologica. L’impegno è quello di costruire la Gigafactory a Termoli, ma nelle more è continuare a produrre motori endotermici”.
“L’obiettivo del 2025 è far sì che i fondi programmati possano essere immessi nel sistema – ha proseguito Roberti – per dar manforte all’agricoltura, all’artigianato, alle piccole e medie imprese del nostro territorio”.
Nel corso della conferenza stampa, sono stati ricordati gli investimenti del 2024: 37 milioni di euro per la Castellelce, 5 milioni per l’acquisto di nuovi treni, 50 milioni per migliorare le reti idriche, è stato chiuso il vecchio PSR e dato il via alla nuova programmazione 2023-2027, 20 milioni per la diga di Ripaspaccata e la ristrutturazione del porto di Termoli.
Tra gli obiettivi del nuovo anno: la realizzazione, nell’edificio dell’ex Cattolica, di un polo di assistenza sanitaria con una efficace integrazione Ospedale ‘Cardarelli’ e Responsible, che condenserà un Dea di II Livello, ricerca scientifica e didattica universitaria in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise, “considerando il costo per la ristrutturazione del Cardarelli”; ma anche la risoluzione del problema dei trasporti con una società in house della Regione Molise col 51% del capitale, “in modo da provvedere direttamente noi al pagamento degli stipendi”.