Zuccherificio, Facciolla: “C’è l’impegno per coinvolgere il Mipaaf”

Lo Zuccherificio del Molise
Lo Zuccherificio del Molise

Si è tenuta loscorso giovedì 21 gennaio, presso la sede dell’assessorato all’Agricoltura, la discussione del tavolo permanente sulla vertenza Zuccherificio del Molise. All’incontro erano presenti l’assessore all’Agricoltura Vittorino Facciolla, l’ingegner Massimo Pillarella – direttore dell’Area II della Regione Molise, le Rsu del nuovo Zuccherificio del Molise e le organizzazioni sindacali. A seguito della decima asta andata deserta, la Rsu e i sindacati hanno manifestato forti preoccupazioni per la prossima scadenza del fitto di ramo d’azienda che è fissata al 31 gennaio 2016 e l’apprensione per la possibile perdita del posto di lavoro.

I sindacati chiedono che vi sia la collaborazione di tutti affinché si trovino soluzioni che permettano, nel breve periodo, di salvaguardare i lavoratori e il patrimonio fabbrica/quote, attraverso il prolungamento del fitto di ramo d’azienda e la preparazione della prossima campagna bieticolo/saccarifera per la difesa delle quote zucchero. In una prospettiva di più lungo periodo, la collaborazione può consentire la costruzione di un piano che rilanci la filiera e l’azienda al fine di attrarre nuovi investitori e consenta di definire misure a tutela dell’occupazione.

L’assessore Facciolla e l’ingegner Pillarella hanno garantito l’impegno a coinvolgere il MIPAAF e le parti datoriali al fine di ricercare tutte le soluzioni che possano rilanciare la filiera e l’azienda utilizzando anche i fondi comunitari e nazionali che potrebbero consentire anche la definizione di politiche attive a tutela dei lavoratori.

Auspichiamo – hanno detto – che nel prossimo incontro che si terrà a breve, vi sia la presenza dell’Amministratore Fabio Marone e dei commissari giudiziali che nel solco della legalità non hanno mai sottovalutato il risvolto sociale che la vertenza Zuccherificio presenta. Solo attraverso il dialogo e l’unità di intenti di tutti possiamo trovare soluzioni concrete che diano risposte alle preoccupazioni manifestate”.

 

 

 

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button