Via Francigena del Sud, Scarabeo: “Grande occasione per promuovere il turismo in regione”
“Percorrere il tratto della Via Francigena che attraversa la nostra Regione, segna un evento molto importante che rappresenta un nuovo e suggestivo itinerario da seguire nel territorio molisano da parte di chi vuole scoprire tracce antiche e borghi di rara bellezza, scoprendo un grandissimo patrimonio storico, culturale e turistico del quale tutti noi dobbiamo esserne fieri”. Queste le parole di soddisfazione espresse dall’Assessore regionale alle attività produttive, Massimiliano Scarabeo per il “Il Molise cammina sulla Via Francigena” con cui la Regione ha attivato un nuovo percorso alla scoperta delle tradizioni e della memoria storica di un territorio piccolo che però vuole veder rafforzata la propria identità e avere riscontri interessanti anche dal punto di vista sociale ed economico.
“L’ingresso del Molise nell’associazione delle vie Francigene d’Europa – ha proseguito l’esponente di via Genova – reso possibile grazie alla collaborazione fattiva con le Amministrazioni locali e con l’Associazione Borghi d’Eccellenza del Molise ci offre inoltre l’opportunità di entrare nel progetto che coinvolge altre Regioni del centro-sud Italia tra le tappe dell’antico cammino di pellegrinaggio”.
“Dalla possibilità di realizzare questo straordinario itinerario euro-mediterraneo – ha sottolineato Scarabeo – il Molise deve trarne i relativi benefici economici legati alla promozione, in chiave turistica, di tutto il territorio regionale. Il turismo – ha proseguito – è uno dei pochi settori che, nonostante le difficoltà economiche e finanziarie del momento, registra una crescita continua e perciò, promuoverlo in maniera sostenibile, accessibile e responsabile aumenta la sicurezza e la fiducia dei consumatori e premia gli sforzi di chi ama la propria terra”.
“Questa occasione perciò – ha concluso Scarabeo – deve essere un impegno a continuare sulla strada di offrire sempre migliori opportunità a quanti vogliono apprezzare ciò che di bello siamo in grado di dare”.