Unimol, al via la formazione di data scientist. Il master intitolato a Mario Massimo Petrone
Domani, mercoledì 6 aprile 2016, alle 10.30, nella sala del Consiglio del Rettorato, II Edificio Polifunzionale di Via De Sanctis a Campobasso, la conferenza di presentazione del Master con la partecipazione della famiglia Petrone. La continua evoluzione delle tecnologie informatiche, l’espansione delle reti di calcolatori e l’introduzione di sensori di diversa tipologia per il monitoraggio continuo di ambienti ha portato alla generazione e memorizzazione di un’enorme quantità di dati, comunemente individuati con il termine Big Data. Rappresentano un’autentica ricchezza per le amministrazioni pubbliche e private, una sorgente di informazione vitale per ricavare nuova conoscenza. Ma per derivare intuizioni dai dati è necessario saperli analizzare in maniera efficace ed efficiente. Altrimenti sono e resteranno soltanto numeri. Nasce quindi la figura del data scientist, il mestiere che per il giornale The Economist è “the sexiest job of the 21st century”. Il Master è stato intitolato a Mario Massimo Petrone, docente del Corso di Laurea in Informatica scomparso il 6 novembre 2015 dopo brevissima e imperdonabile malattia.
Il professor Petrone è stato ispiratore di numerose iniziative nel campo dell’Ict che hanno contribuito ad ampliare il prestigio dell’Università degli Studi del Molise a livello nazionale e internazionale. Doveroso è stato, quindi, il gesto di intitolare proprio a lui l’ennesima iniziativa che l’UniMol sta attivando nell’ambito dell’Ict e che contribuirà a mettere ancora una volta in luce la validità dell’offerta formativa dell’Ateneo.
Domani, alle 10.30 nella Sala del Consiglio del Rettorato la conferenza di presentazione del Master. All’incontro parteciperanno i responsabili Scientifici del Master, i docenti Gilda Antonelli e Rocco Oliveto, il direttore del Centro Unimol Management, Maurizio Taglialatela, il dirigente Regionale dell’Inps, Fabrizio Giorgilli, e la famiglia di Mario Massimo Petrone.