Una ddl per portare in Molise strutture per minorenni disabili ed autistici. Questa la proposta di Parpiglia
Un Molise che fa un mea culpa e si riscopre sprovvisto di strutture in grado di offrire servizi socio sanitari adeguati. Arriva così la proposta di legge del capogruppo dell’Idv, Carmelo Parpiglia in riferimento proprio a questa mancanza molisana: portare in regione dei centri diurni capaci di gestire i problemi dei minori disabili – intellettivi, linguistici e motori – ed autistici. Una ddl spalleggiata dai firmatari Cristiano Di Pietro, Angela Fusco Perrella, Salvatore Ciocca, Filippo Monaco, Domenico Di Nunzio e Giuseppe Sabusco e con la volontà di avere un consiglio regionale che l’approvi. “Abbiamo depositato una proposta di legge per riqualificare gli interventi sociosanitari di presa in carico delle disabilità intellettive e dell’autismo nell’età evolutiva. Approcci personalizzati che prevedono una presa in carico continuativa in strutture residenziali, semiresidenziali o in Centri diurni dedicati in cui, oltre all’integrazione scolastica, sarebbero garantite attività sportive e ricreative”. Enormi disservizi che hanno bisogno di essere adeguatamente risolti per limitare i disagi in cui vivono in primis i disabili e poi le loro famiglie. Una carenza che, oltre la proposta di legge di Parpiglia, avrà bisogno di una stretta collaborazione lavorativa tra forze politiche, struttura regionale, personale medico e associazioni