Un impegno che si rinnova, Gian Franco Massaro presidente onorario della Fiods
Autosufficienza di sangue dei Paesi svantaggiati, reti internazionali volte ad acquisire e ad esportare buone pratiche, diffondere la cultura della donazione di sangue a tutto tondo. Sono i punti cardine dell’attività che Gian Franco Massaro ha svolto in qualità di presidente della Fiods, Federazione internazionale delle organizzazioni di sangue, e che caratterizzeranno anche il suo impegno da presidente onorario.
La nuova carica è stata conferita per acclamazione al professionista isernino, presidente del CSV Molise, da sempre punto di riferimento del mondo del volontariato e dell’Avis, durante l’assemblea generale della Fiods svoltasi a Roma.
Un impegno pieno, senza sosta, che ha fatto registrare ottimi risultati in termini di raccolte di sangue, dei passi in avanti compiuti in alcune parti del mondo, nonché la crescente affermazione della Fiods quale organismo partner dell’Onu facendo parte del Dipartimento economico e sociale, ovvero l’organismo del Segretariato delle Nazioni Unite che si occupa di coordinare il lavoro delle agenzie operanti in ambito economico e sociale.
Massaro ha ricoperto il ruolo di presidente Fiods per 12 anni. La prima elezione avvenne infatti nel 2011 e l’incarico venne rinnovato nel 2017. Dopo aver raggiunto il limite massimo di mandati, è stato nominato presidente onorario.
Un riconoscimento prestigioso cui si affianca un altro successo: la molisana Valentina Ruccolo, da sempre perno dell’Avis regionale, è stata eletta tesoriera generale della Fiods. Un ruolo di rilievo che la diretta interessata ricoprirà con responsabilità e impegno, lavorando con la passione di sempre per il raggiungimento di obiettivi sempre più alti, come quello di aumentare i donatori in tutto il mondo.
Il presidente Massaro e la tesoriera Ruccolo opereranno a stretto contatto col nuovo presidente, l’algerino Sayah Abdelemalek. Nominati anche in qualità di vicepresidenti Joaquim Mendes Silva e Serge Dautreband. Segretario generale sarà Zotos Theologos, consiglieri Maneta Guerra, Azzedine Riadi, Belouafi Farid, Diego Lopez Santos, Jacques Allegra, Claude Piotton ed Alice Simonetti. La commissione di controllo sarà, invece, composta da Alberto Denacimiento, Philip Chircop e Thierry Ravel.