Truffa e ricettazione: denunciata una donna che aveva aperto un conto corrente falso intascando 7 mila euro
I Carabinieri di Campobasso hanno denunciato donna di 55 anni di origini campane, M.P. le iniziali del nome, per possesso ingiustificato di falsi documenti di identificazione, sostituzione di persona, truffa e ricettazione.
L’indagine ha avuto inizio nel mese di dicembre 2014 a seguito della denuncia sporta da una ignara cittadina della provincia di Parma che si era vista recapitare delle richieste di pagamento da parte di una banca del capoluogo, in relazione a un conto corrente acceso a suo nome mediante l’esibizione di documenti falsi. In particolare la 55enne campana, spacciandosi per tale cittadina, aveva aperto un conto corrente bancario sul quale depositava diversi assegni dal valore di circa 10mila euro, risultati tutti essere provento di furto.
Dopo qualche giorno, utilizzando la carta di credito rilasciatale dall’istituto di credito, la stessa donna era riusicta a prelevare sul conto ben 7 mila euro che venivano successivamente addebitati alla vittima.
Per l’indagata, che all’epoca dei fatti aveva violato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza cui era sottoposta, è stata anche richiesta dagli stessi Carabinieri l’emissione di una misura più afflittiva.
