Triennale di Arti Visive di Roma, ci sarà anche il molisano Antonio Corbo
La prestigiosa mostra d’arte
Ci sarà anche un molisano alla Triennale di Arti Visive di Roma. Si tratta del pittore Antonio Corbo, di Campobasso, che esporrà nella prestigiosa location di Palazzo Borghese. Le opere dell’artista sono state selezionate per la IV Triennale di Arti Visive, che inaugurerà venerdì 11 giugno a Roma. La mostra, dal titolo Global Change – Anni Venti, indaga i cambiamenti globali dell’ultimo ventennio ed è articolata in cinque sedi espositive: Galleria del Cembalo-Palazzo Borghese, Palazzo della Cancelleria, Galleria della Biblioteca Angelica, Palazzo Velli-Expò e Medina Rome Art Gallery. Il Maestro campobassano esporrà nella prestigiosa sede di Palazzo Borghese con l’opera “Materia interstellare” (2020, acrilico su tela, 80 x 80 cm). La Triennale di Roma vanta in ogni sua edizione autorevoli partecipazioni di critici e storici d’arte, da Achille Bonito Oliva a Vittorio Sgarbi, sino a Philippe Daverio che, nell’edizione 2014, ha dichiarato come “il merito della manifestazione romana è quello di coinvolgere numerosissimi artisti, favorendo lo sviluppo dell’arte italiana”. La IV edizione sarà inaugurata dal noto storico Daniele Radini Tedeschi.
L’artista è già molto apprezzato in Italia e all’estero
Antonio Corbo vanta già una presenza in Triennale nel 2017 dove ha ottenuto apprezzamenti sia a livello italiano che internazionale. Lo scorso inverno l’artista ha preso parte al 47° Premio Sulmona con l’opera “Moti planetari”, un acrilico di grandi dimensioni realizzato nello stesso anno; sempre nel 2020 è stato insignito del Premio Internazionale Città di New York. Dal 31 agosto al 3 settembre 2021, il pittore molisano volerà a New York per ritirare il premio presso la Galleria “White Space Chelsea“; in parallelo all’esposizione, ci sarà anche la presentazione di un grande libro d’arte dedicato all’evento. Prevista per ottobre la presenza a Ferrara per il Premio Sgarbi 2021. La mostra sarà accompagnata da una prestigiosa pubblicazione, composta da sei cataloghi in uscita, uno ogni mese, già a partire dallo scorso aprile, per un totale di sei lavori, personalmente scelti da Vittorio Sgarbi.
Il legame con la sua terra resta, ad ogni modo, un punto fermo nell’attività di Antonio Corbo che ha in programma un’esposizione proprio nella sua regione: nella primavera 2022, infatti, terrà una mostra antologica negli spazi della Fondazione Molise Cultura in cui sarà possibile ripercorrere gli ultimi 20 anni di ricerca in campo artistico.
Carola Pulvirenti