Tessere azzurre e bianche, Pilone e Cancellario: “Serve chiarezza, presenteremo interrogazione”
I consiglieri comunali di Democrazia Popolare, Francesco Pilone e Marialaura Cancellario, con alcune considerazioni si inseriscono nella “querelle” che si è generata in merito al non riconoscimento da parte della Seac delle tessere azzurre e bianche rilasciate dalla Regione e “il conseguente scambio di accuse tra l’assessore regionale Nagni ed il sindaco Battista”.
“La sbandierata filiera istituzionale – dicono i due componenti di minoranza – è saltata in aria, visto lo scambio di accuse tra le due componenti governative (regionale e comunale) di centrosinistra, e d’altro canto non poteva essere altrimenti vista anche la poca chiarezza e mancanza di dialogo che si è riscontrata in passato per situazioni analoghe, dall’edilizia scolastica alla politiche sanitarie”.
“È grave – rimarcano ancora Pilone e Cancellario – che un servizio di così importante riflesso sociale possa essere usato e strumentalizzato per beghe spicciole che palesano non solo un’evidente empasse di natura politica, ma anche un’inefficienza dal punto strettamente gestionale e amministrativo. Va inoltre precisato che, – proseguono – nonostante in più occasioni abbiamo fatto presente al sindaco, anche attraverso una Conferenza di Capigruppo allargata ai rappresentanti delle utenze del servizio, come la situazione andava risolta con un impegno sinergico tra tutte le forze interessate, ad oggi non ci risulta che provvedimenti concreti siano stati assunti e siano tali da portare ad una risoluzione della questione. Per queste considerazioni i sottoscritti Consiglieri Comunali annunciano che nei prossimi giorni presenteranno un’interrogazione al primo cittadino non solo per sapere a chi vanno attribuite le reali responsabilità, ma – concludono – anche per riattivare urgentemente un servizio importante, necessario e fondamentale che, per errori non attribuibili all’utenza, ormai di fatto è azzerato”.