Sulmona-Carpinone: il viaggio speciale che ripercorrere la storica ‘Transiberiana d’Italia’, tra paesaggi e tradizioni
Il 2014 ha voluto regalare ai cittadini molisani un viaggio davvero speciale: la tratta Sulmona–Carpinone. E’ accaduto grazie all’associazione ‘Le Rotaie’ che, in sintonia con gli enti territoriali e Ferrovie dello Stato, è riuscita con passione e tenacia a ripercorrere la storica ‘Transiberiana d’Italia’. Come ha sottolineato Domenico Di Nunzio, consigliere regionale delegato al Turismo, si è trattato di “un treno colmo e gioioso con uomini, donne, anziani e bambini, appassionati di storia, paesaggi e tradizioni, hanno dipinto un viaggio sorprendente tra scenari montani innevati, suggestive vedute, a bordo di vagoni che rievocano antiche partenze”.
“Il 26 Dicembre – ha proseguito l’esponente di palazzo Moffa – a bordo del treno più affascinante d’Italia è stato un giorno di festa anche per un gruppo di molisani i quali, armati di prodotti tipici, fisarmonica e allegria, hanno preso parte al meraviglioso percorso, dando quel tocco di ‘molisanità’ ad un evento che ha molto di Molise: concedetemi questa espressione – ha precisato ancora Di Nunzio – per ribadire ancora una volta l’opportunità che ha anche la nostra regione nella valorizzazione del tratto ferroviario Sulmona – Carpinone. Esso può diventare, senza alcun dubbio, il volano per uno sviluppo turistico dell’alto Molise”.
“Il treno – ha raccontato ancora il rappresentante di maggioranza – ha percorso la parte della Majella che, attraversando le stazioni storiche di Palena, Rivisondoli e Roccaraso, raggiunge il comune di Carovilli. Qui i viaggiatori hanno potuto apprezzare l’incantevole Presepe vivente: un vero gioiello d’arte e organizzazione. Colgo dunque l’occasione per ringraziare il sindaco di Carovilli, la Pro-loco e i figuranti per la straordinaria accoglienza e per l’impegno profuso nella realizzazione del meraviglioso presepe. Come tutte le gite di famiglia – perché ‘famiglia’ considero i miei corregionali – la parte conclusiva è stata dedicata all’aspetto culinario, con una deliziosa cena in agriturismo, ulteriore momento per apprezzare le tipicità locali e per valorizzare l’enogastronomia locale. Posso affermare che i fortunati che hanno partecipato all’evento hanno sperimentato un ‘pacchetto’ turistico che può essere riproposto periodicamente. Un viaggio dove sentimenti, prodotti tipici, tradizioni, suggestioni, villaggi e paesaggi possono creare una vera e propria ‘vetrina’ del Molise per un’attrazione turistica che sa valorizzare il territorio per quello che nella sua semplicità sa offrirci. È per tutto questo – ha poi concluso Di Nunzio – che voglio dire ai molisani che la ‘Transiberiana d’Italia’ deve diventare nel corso della mia legislatura un evento fisso, dove tutti, almeno per una volta, potranno avere la possibilità di partecipare. Sono convinto che anche questo treno potrà rappresentare un’occasione esclusiva per rilanciare il settore del turismo in Molise”.