Sposarsi nel 2021 sembra impossibile, ormai da tempo vige il divieto di organizzare feste e raduni per contenere i contagi Covid. Tuttavia Federmep ha voluto dimostrare che invece è possibile sposarsi in sicurezza. La federazione, delle imprese e dei liberi professionisti del settore Matrimoni ed Eventi privati, manda al governo una chiara richiesta, quella di poter ripartire da subito. Per dimostrare che questo è possibile, la federazione ha organizzato un finto matrimonio, nel rispetto delle linee guida adottate dalla Conferenza delle Regioni il 28 aprile scorso.
Le nozze si sono tenute questo pomeriggio a Bari, presso Villa De Grecis, con una scaletta assolutamente realistica: dalla preparazione della sposa alla cerimonia, dal banchetto al taglio della torta, alla consegna delle bomboniere. La presidente della federazione, Serena Ranieri, spiega il motivo di questo gesto dimostrativo, quello di far comprendere al governo che riprendere l’attività è una garanzia di sicurezza. Proprio perché in tutto il Paese si stanno tenendo eventi proibiti, senza alcun controllo ne garanzia di sicurezza.
L’articolo 16, del DPCM del 
2 marzo scorso, ha vietato le feste, senza indicare una data prevista per la ripresa di queste attività. Con ogni probabilità la data sarà indicata lunedì prossimo, per questo Federmep intende convincere il governo dell’opportunità di far ripartire subito il settore, adottando le linee guida varate dalla Conferenza delle Regioni. “In ballo c’è il futuro di oltre 50mila operatori economici – tra imprese e liberi professionisti – spiega la Ranieri – e oltre mezzo milione di persone impiegate. Lavoratrici e lavoratori fermi da 14 mesi e che sono pronti a riprendere le loro attività in sicurezza e a tornare a realizzare i sogni degli sposi e degli altri clienti”.
Carola Pulvirenti
