Sinistra Italiana, prima uscita alla Direzione Nazionale del neo-segretario regionale Notarangelo
Alla presenza del Garante della Segreteria Nazionale Sandro FUCITO, Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, si è svolto a Campobasso il Congresso Regionale di Sinistra Italiana che ha eletto Segretario Regionale il Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo ed il tesoriere Domenico Mainella di Frosolone, impegnando il Segretario a promuovere una Conferenza Programmatica entro il mese di giugno in cui delineare i punti prioritari sullo sviluppo regionale, sul welfare e sui temi della legalità e del contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata.
Il Segretario Regionale, Vincenzo Notarangelo, è intervenuto ai lavori della Direzione Nazionale a Roma, concordando la presenza del Segretario Nazionale Nicola Fratoianni alla Conferenza Programmatica di metà giugno e raccordandosi con Stefano Fassina Responsabile del Dipartimento Economia e Lavoro, con la compagna Luciana Castellina ringraziandola per essere stata di recente a Bonefro e Casacalenda ad inaugurare la mostra su Tina Modotti, con Michele Prospero, Celeste Costantino, Claudio Grassi e Claudio Riccio.
La Direzione Nazionale di Sinistra Italiana ha rilanciato i temi politici rimarcando la necessità di unire la Sinistra su una linea di discontinuità con le scelte degli ultimi anni. In particolare il Segretario Nazionale Fratoianni ha richiamato il valore della pace, la dignità del lavoro, l’irrinunciabilità al rispetto dei diritti umani, l’uguaglianza tra le persone, la giustizia sociale, il contrasto all’evasione fiscale applicando la progressività delle imposte, la tutela dei beni comuni a cominciare dall’acqua, la difesa della sanità pubblica e della scuola pubblica, la rivisitazione della legge Fornero per consentire con 40 anni di contributi di andare in pensione, l’abrogazione del Jobs Act con il ripristino dell’art.18 dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori, il rilancio della Questione Meridionale ed un grande piano di stabilizzazione occupazionale dei giovani superando il blocco del turn over nel pubblico impiego e ponendo fine al precariato e alla privatizzazione di attività e servizi della pubblica amministrazione.
Su queste scelte Sinistra Italiana chiede che si riparta dalle Periferie per assicurare diritti, risposte, opportunità e dignità alle persone a partire dai livelli essenziali di assistenza sanitaria e dai diritti universali di cittadinanza.
La Periferia che sostituisce la rincorsa al centro per dare dignità a tutti e nello stesso modo ma intervenendo da coloro che sono rimasti più indietro nei territori e nella vita.
Per queste ragioni Nicola Fratoianni e una delegazione nazionale di Sinistra Italiana ha raggiunto la piazza della Cgil in cui si è rilanciata la proposta della Carta Universale dei Diritti del Lavoro a testimonianza di una condivisione e di un pieno sostegno alle iniziative intraprese dal sindacato su questo tema.