Servizio pulizia a bordo treno, Simonetti (Filt Cgil): “Bene l’intervento migliorativo. Che sia un servizio aggiuntivo e non sostitutivo”
Il sgeretario regionale della Filt Cgil Molise, Giorgio Simonetti, interviene sull’attivazione del servizio di pulizia a bordo treno, su alcuni convogli della Direzione Regionale Molise Trenitalia.
“Nella consapevolezza che ciò – dice Simonetti – non possa essere salutato come la soluzione delle criticità della gestione della rete ferroviaria, vogliamo registrare la notizia, come esempio di individuazione di un percorso che matura nell’idea, pienamente condivisa, del comune interesse e che coniuga in questo caso il miglioramento qualitativo della offerta commerciale dell’impresa di servizio, Trenitalia, l’interesse proprio del sindacato nel vedere aumentare l’occupazione in una regione notoriamente carente di posti lavoro e la percezione di un miglioramento delle risorse erogate dall’Ente Pubblico , in questo caso la Regione”.
“Questo tipo di intervento migliorativo – prosegue Simonetti – era stato inserito in un elenco di richieste urgenti avanzate a Trenitalia anche dal Forum degli utenti del Trasporto Pubblico Locale, aggregazione delle più importanti associazioni di Consumatori e quindi utenti, a cui aderisce convintamente sia la Filt-CGIL che la CGIL Molise. La circostanza della richiesta induce a pensare che, essendo stata proposta anche dagli utenti e non solo dal sindacato, la pulizia a bordo treno almeno sui treni per e da Roma maggiormente frequentati, rientra certamente tra i provvedimenti voluti dagli utenti, ritenendolo necessario a rendere maggiormente confortevoli i viaggi sulla linea maggiormente frequentata e ed è utile a compensare la tangibile vetustà dei treni utilizzati sulla rete ferroviaria molisana. Di più, – precisa ancora il sindacalista – interessa anche segnalare il senso di responsabilità deducibile dal porre in essere questa richiesta avanzata e successivamente riscontrata ed attuata dalla Società Trenitalia, in ordine alla sostenibilità economica della stessa. Per meglio dire, è sopportabile una spesa aggiuntiva da parte dell’Impresa quando è preventivabile un considerevole ritorno di immagine dato dalla presenza di un operatore delle pulizie a bordo treno ed a disposizione immediata delle eventuali richieste da parte dell’utenza o del personale del treno ed è pertanto preventivabile per tutto questo, un maggiore introito da traffico, recuperando od inducendo i viaggiatori orientati all’utilizzo del mezzo privato a servirsi del treno”.
“Vogliamo anche aggiungere, – chiosa Simonetti- ricordandolo anche alla ditta appaltatrice della pulizia dei treni della direzione regionale Molise, che il ricorso alla pulizia a bordo treno, è aggiuntivo e non sostitutivo rispetto alle normali lavorazioni svolte nel deposito di Campobasso, chiedendo a questa ditta una nuova organizzazione del lavoro che tenga conto, da subito, delle nuove necessità di manodopera, così – conclude – da evitare di vanificare gli effetti migliorativi delle nuove lavorazioni di pulizia”.