Serie D, l’Olympia Agnonese chiede strada al Francavilla. I granata non possono sbagliare
La squadra di mister Di Meo è chiamata a riscattare la sconfitta casalinga col Castelfidardo
L’Olympia Agnonese, dopo la sconfitta di misura maturata contro il Castelfidardo per 0-1, che ha scatenato non pochi malumori, sia da parte dei tifosi sia all’interno della società granata, dovuti alle tante occasioni create e sciupate sotto porta da Giglio e compagni.
In settimana è tornata a lavorare duramente per cercare di smaltire psicologicamente la sconfitta casalinga e per preparare il riscatto che passerà obbligatoriamente per la tappa di Francavilla al Mare.
Gara ostica sulla carta per l’undici di mister Di Meo, che in riva all’Adriatico dovrà sudarsi le proverbiali sette camicie per avere la meglio su una compagine molto fisica e ben quadrata tatticamente.
Agnonese che gode, attualmente, di un buono stato di forma fisico e che per qualità del proprio organico non merita di militare nelle zone calde della classifica.
Concetto ribadito dal presidente Colaizzo in settimana e da diversi addetti ai lavori, che in più di una occasione hanno evidenziato la qualità della rosa alto molisana.
Il primo ad essere cosciente dei mezzi della sua squadra è lo stesso tecnico Di Meo, che più volte ha lodato il valore dei suoi. Agnonese che nella giornata di venerdì si è assicurata anche le prestazioni del classe 1999 Niccolò Marino, centrocampista proveniente dalle giovanili del Crotone, che già da qualche giorno si era unito a Litterio e compagni ma che solo dalla trasferta contro il Francavilla sarà ufficialmente a disposizione di mister Di Meo.
Per la gara di Francavilla non si dovrebbe assistere a sostanziali cambiamenti rispetto all’undici visto di scena contro il Castelfidardo. Di Meo dovrebbe giocarsi ancora la carta Faiella tra i pali, difesa a quattro con Corbo, Frabotta, Rullo e Walter Guerra con Corso e Mady ad agire sulla mediana supportati da Nyang a destra e Ceria a sinistra con Di Lollo libero di spaziare alle spalle di Giglio.
In bilico la presenza di Cassese, uscito per infortunio domenica scorsa, alle prese con una distorsione alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi in settimana, ma che potrebbe essere recuperato in extremis grazie al meticoloso lavoro svolto dal fisioterapista Nino Perna.
Altro probabile ballottaggio quello tra Guerra, non ancora al top della condizione, e Pippo Litterio.
Il Francavilla, dal canto suo, affronterà i molisani forte del pareggio esterno ottenuto contro il San Nicolò nell’anticipo della terza giornata di ritorno.
Gli abruzzesi dovrebbero scendere in campo con un 3-5-2, che in fase di non possesso diventa un 5-3-2, con Spacca tra i pali, Sembroni, Palumbo, Milizia, Fofana, Molenda, Mele, Di Cecco, Yussif, Di Pietrantonio e Romeo.
L’incontro sarà diretto da Giaccaglia della sezione di Jesi, che sarà coadiuvato da Masciale e Morea di Molfetta. Fischio di inizio fissato alle 14,30 al “Valle Anzuca” di Francavilla al Mare per una gara che almeno alla vigilia si presenta molto bella, per i molisani quasi obbligatorio vincere per allontanarsi dalla zona playout, per i padroni di casa importante tornare alla vittoria e farlo in modo convincente.
Fabrizio Di Pietro