Serie D, il Termoli deve sanare la posizione per essere ammesso al campionato. Servono 25mila euro entro lunedì 21
25mila euro: questa è la somma che serve al Termoli, da provare a racimolare entro lunedì 21 luglio, per non vedere scomparire oltre ottanta anni di storia calcistica. Il club giallorosso, come era facilmente prevedibile e anche annunciato, è stato bocciato dalla Covisod, che ha controllato tutte le pratiche burocratiche dei club iscritti al prossimo campionato di serie D.
Il presidente Nicola Cesare, passata la mano a Dino Di Martino, che sarà il nuovo numero uno del sodalizio, ha presentato la richiesta di iscrizione, senza le somme dovute. Nulla è perso, comunque, perché entro lunedì il Termoli potrà sanare la propria posizione e l’unica sanzione saranno un paio di punti di penalizzazione, da scontare nel prossimo campionato. Proprio per questo motivo, la dirigenza ha chiesto uno sforzo alla città, anche attraverso l’associazione dei tifosi ‘Gente di mare’.
La priorità nelle prossime 72 ore, dunque, sarà l’iscrizione al prossimo torneo, il terzo consecutivo di serie D per il Termoli, e solo dopo si potrà pensare a tesserare l’allenatore e il direttore sportivo. Enzo Agliano e mister Sergio La Cava, dunque, restano alla finestra ed eventualmente, da martedì, inizieranno la campagna acquisti, per approntare una squadra che possa salvarsi dopo un secondo (alle spalle della Sambenedettese) e un terzo posto (dietro Ancona e Matelica) nelle ultime due annate.